Perseguitato dai ladri, due furti in due giorni: “Se non ce ne andiamo che fai?”

Il primo tentativo di furto, quello fatto l’altra sera, non è bastato: non si sa se i malviventi siano gli stessi, certo però è che hanno avuto anche questa volta la spocchia e la sicurezza di non essere puniti. Perché quanto accaduto ieri notte, verso la mezzanotte, ha dell’incredibile. La vittima è la stessa di due giorni fa, un residente della centralissima piazza Minzoni, che si è ritrovato addirittura a battibeccare con la banda di ladri che ha tentato ancora una volta di forzargli la porta di casa.

Ieri notte, a differenza della prima volta, l’uomo si è accorto che qualcuno voleva entrare in casa e da dietro l’uscio ha cominciato ad urlare. Di tutta risposta i quattro ladri se la sono presa con la massima calma e dalla strada hanno cominciato a sfottere le vittima. “Se non ce ne andiamo che fai?” gli avrebbero detto con aria di sfida.

Poi trascorso un po’ di tempo si sono allontanati con tutta calma, mentre la vittima attendeva l’arrivo delle forze dell’ordine.

Alla polizia l’uomo ha descritto i quattro malviventi, “stranieri con l’accento dell’Est”. Ma di più non è riuscito a fare, anche perché vista la loro arroganza e la loro sicurezza, non era proprio il caso di affrontarli.

Gli inquirenti ora stanno valutando anche eventuali immagini delle telecamere (se ne parlerà lunedì però), ma è probabile che anche il loro riconoscimento non servirà a molto. Probabilmente, infatti, si tratta di una banda che proviene dal casertano: ladri specializzati e soprattutto che non hanno timore di affrontare situazioni di pericolo, tanto da sfottere le loro vittime.

Quanto basta per tenere gli occhi aperti e il telefono a portata di mano.

4 Commenti su "Perseguitato dai ladri, due furti in due giorni: “Se non ce ne andiamo che fai?”"

  1. Andiam,andiam,andiamo a rapinar…questa è la bella vita ,la vita bella del rapinator.(Se non ce ne andiamo ,che fai?) Mi fermerei a commentare questo passo, riportato in cronaca:”Poi trascorso un po’ di tempo si sono allontanati con tutta calma, mentre la vittima attendeva l’arrivo delle forze dell’ordine”. Avete presente l’ambulanza? Se fa un po’ di ritardo,apriti cielo,tutti a sparare sulla croce rossa. Perciò ,trattandosi anche qui di vita o di morte(quante rapine finiscono nel sangue?) sarei curioso di sapere,tanto per la cronaca; punto di domanda: quanto tempo hanno impiegato le forze dell’ordine ad arrivare sul posto,dal momento della chiamata? Mi pare che la risposta sia importante,perché nei dibattiti TV,molti progressisti di maniera dicono, con tutta convinzione, che in caso di rapina o che altro bisogna chiamare le forze dell’ordine.Certo ma quanto tempo impiegano ad arrivare? Io al riguardo ho una esperienza negativa.

  2. “Gli inquirenti ora stanno valutando anche eventuali immagini delle telecamere (se ne parlerà lunedì però)”. Messaggio ricevuto forte e chiaro. Quindi per i prossimi avventori le indicazioni sono
    1. Le telecamere non funzionano
    2. Nel caso estremo dovessero funzionare avrete tempo per allontanarvi con tutta calma vista la carenza di pattuglie stradali e di chi è in grado di visionare il monitor con le registrazioni.
    Ma non sarà giunto il momento che il nostro primo cittadino faccia un incontro con chi ha il compito di garantire la sicurezza sul territorio. Così giusto per capire se ci sono problemi.

  3. Città Sporca, insicura e senza prospettive. Non sarebbe il caso che qualcuno si dimetta per porre fine a questa lenta agonia?

  4. bene,un “team campano” (con accento dell’est)….roba da mago,indovino,profeta comunque con poteri paranormali…le forze non hanno i necessari denari…. per il carburante ,orari notturni,straordinari,ecc,ecc…cercano di fare almeno il normale,o meglio quanto possibile con i mezzi che hanno/ricevono….naturalmente le circolari ministeriali impongono le priorita’,non ci sono le coperture la giustificazione,quindi non piu’ prevenzione (controllo territorio) alle ore 20.00 tutti a casa,evitare gli arresti,anche in flagranza e soprattutto le condanne ,la prigione costa,si interviene solo ed esclusivamente per reati gravissimi e per quanto possibile,tenendo conto degli agenti disponibili,mezzi,tecnologie,ecc,ecc….massimo impegno per la sicurezza dei politici,con occhio ai numeri statistici degli eventi,presenze,
    passaggi pubblicitari,visibilita’,soprattutto annunci di diminuzione della delinquenza in generale,arresti,condanne,reati(problemi burocratici,perdita di tempo ecc,non si denuncia)
    qundi,la sicurezza e’ garantita dai comunicati degli aventi ruolo,tranquilli,o no?

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