Raiano, PD chiede chiarezza su Imu e aumento della tassa sui rifiuti

Abbassamento dell’aliquota Imu e risposte sull’aumento della tassa sui rifiuti. Sono queste le richieste che il circolo del Partito Democratico di Raiano ha fatto all’attuale amministrazione. Il PD, dopo aver ricevuto segnalazioni dei cittadini proprietari dei terreni che risultato edificabili, ha segnalato la richiesta di riduzione dell’aliquota che grava su questi terreni.

“Questo Circolo – si legge nella nota a firma di Luigi Di Mattia – ritiene opportuna detta richiesta e, come già avvenuto in altre realtà comunali, chiede a codesta amministrazione di valutare la situazione andando incontro alle esigenze dei cittadini da molti anni costretti al pagamento della tassa IMU sui terreni e considerato che sugli stessi non si intravedono prospettive prossime di investimenti edificatori”.

Dai terreni alla protesta sul rincaro della tassa sui rifiuti, nonostante i 12 dodici anni di raccolta differenziata che viene condotta a Raiano. “Come Circolo del Partito Democratico a Raiano vogliamo ringraziare, 1.123 + 135 cittadini di Raiano che sono andati a votare questo Sindaco e il Consiglio Comunale, per il prossimo aumento della tassa dei rifiuti che arriverà nelle case di tutti i cittadini. Poniamo alla riflessione di tutti. Perché a Raiano la tariffa dei rifiuti non diminuisce, nonostante 12 anni di Raccolta differenziata ben strutturata e correttamente svolta dai cittadini? qualcuno dorme e chiude gli occhi sul controllo di gestione.”

“Notizie di questi giorni – proseguono i democratici – riportata dalla stampa pare che il bilancio del Cogesa (società che gestisce la raccolta dei rifiuti) del 2020 chiude con 1.100.000 di euro di perdite che unitamente al bilancio del 2019 con
1.500.000 di perdite sommano a 2.600.000 di euro di perdite. Nel 2022 ci sarà il rischio di un ulteriore impennata della tariffa rifiuti per le utenze domestiche. Si prospetta un aumento che, in certi casi, sarà di due cifre e in altri comporterà addirittura un vero e proprio raddoppio della spesa”.

La richiesta è quella di monitorare attentamente e costantemente l’andamento dei costi dei servizi forniti dalle società partecipate, al fine di assicurare l’ottimale contenimento delle spese connesse. Inoltre il PD chiede di verificare periodicamente i bilanci delle società partecipate anche attraverso incontri periodici con gli Amministratori e i relativi Organi di Controllo.