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E’ stato convalidato l’arresto Alberto Di Felice, quarantaduenne di Barrea accusato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Parte della droga era occultata nel ristorante La Gravara gestito da Di Felice nel Comune altosangrino. A scoprire le sostanze stupefacenti sono stati i militari dell’Arma dei carabinieri della compagnia di Castel di Sangro, che domenica scorsa hanno apposto i sigilli sul locale.
L’aiuto delle unità cinofile di Chieti ha portato alla scoperta di un chilo di hashish, centoquaranta grammi di marijuana e un paio di dosi di cocaina. Di Felice deteneva anche materiale per il confezionamento. Tant’è che parte della merce è stata trovata divida e confezionata in dosi. Un arresto non casuale, dato che che da tempo i carabinieri tenevano l’uomo sotto la lente di ingrandimento.
Dinnanzi al Gip del Tribunale di Sulmona, Francesca Pinacchio, l’arrestato si è avvalso della facoltà di non rispondere durante l’interrogatorio di garanzia per la convalida dell’arresto. L’uomo resta così detenuto nel carcere in via Lamaccio a Sulmona.
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