Sulmona nell’Inad, le comunicazioni della PA arrivano sulla PEC

Comunicazione di rimborsi fiscali, detrazioni d’imposta, accertamenti o verbali di sanzioni amministrative saranno a disposizione sui device elettronici dei sulmonesi. L’iscrizione nell’Indice Nazionale dei Domicili Digitali, approvata dal Comune di Sulmona, permetterà ai residenti della città ovidiana di avere una relazione diretta con l’amministrazione, indicando all’ente il proprio indirizzo PEC.

La casella di posta elettronica certificata andrà registrata come domicilio digitali nell’Inad (consultabile dal 6 luglio), al fine di ricevere tutte le comunicazioni ufficiali della Pubblica Amministrazione. Per registrarsi basterà collegarsi al sito del domicilio digitale, accedendo tramite SPID, CIE o CNS, e inserire la propria PEC.

Possono eleggere il proprio domicilio digitale le persone fisiche che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età; i professionisti che svolgono una professione non organizzata in ordini, albi o collegi; gli enti di diritto privato non tenuti all’iscrizione nell’INI-PEC.

Dal 6 luglio prossimo, le Pubbliche Amministrazioni utilizzeranno, se inserito nell’elenco, il domicilio digitale per tutte le comunicazioni con valenza legale e dalla stessa data, chiunque potrà consultarlo liberamente dall’area pubblica del sito, senza necessità di autenticazione, inserendo semplicemente il codice fiscale della persona di cui si vuol conoscere il domicilio digitale. Sempre dal 6 luglio le Pubbliche Amministrazioni, i gestori di pubblico servizio e i soggetti privati aventi diritto potranno consultare Inad mediante la Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND). Inoltre, dalla stessa data potranno eleggere il proprio domicilio digitale anche professionisti non iscritti in albi ed elenchi ed enti di diritto privato non presenti in INI-PEC.

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