Al lavoro la nuova squadra manutenzioni che si occuperà della cura del verde per il Comune di Sulmona. “Sono al lavoro da oggi gli operatori neoassunti, che hanno cominciato ad occuparsi del verde pubblico partendo da piazza Capograssi – afferma l’assessore Salvatore Zavarella -. Dal lunedì al venerdì seguiranno un programma prestabilito al fine di garantire il taglio dell’erba e la cura di giardini pubblici. Era da circa trent’anni che il Comune di Sulmona non procedeva all’assunzione di queste figure che ritengo indispensabili soprattutto in questo momento con l’arrivo della bella stagione e molti eventi culturali in programma che ospiterà la città”.
Si proseguirà, come da calendario, con gli interventi di spazzamento approfondito e operazioni di pulizia programmate in vari giorni della settimana, in sinergia con il Cogesa fino al 15 marzo, con l’istituzione di divieti di sosta in molteplici strade dove viene affissa 48 ore prima l’apposita segnaletica. “Ringrazio i cittadini – conclude Zavarella – per la collaborazione che stanno dimostrando e invito a continuare a consultare l’elenco con orari e strade al fine di agevolare il lavoro degli operatori”.
Oltre al taglio dell’erba si ricorda alle SSLL la potatura degli alberi…..
Bravo Claudio.
Finalmente Sulmona ha di nuovo una Squadra Lavori per verde pubblico e spazzamento spazi previa liberazione da auto in sosta,come in ogni citta’.Vedo che l’Assessore e’ ben intenzionato : facciamo in modo che il lavoro non venga vanificato e che lo stesso venga espletato anche sulle caditoie urbane occluse da anni giocando sulle competenze di intervento:e’ il momento di dirimere la questione intorno ad un tavolo;forse ci basiamo sul fatto che la pioggia e’ diventata ..merce rara:ma quando scende,grazie alla cattiva educazione di molti conducenti,gli abiti vanno…in lavanderia. E,in tema di igiene urbana,perche’ a Sulmona non e’operativa la Legge sul randagismo? Obbliga i cani ( non il proprietario che,essendo elettore,va tenuto buono) a non sporcare il verde dove giocano i bambini e le strade dove il cittadino deve ” zigzagare” per non doversi liberare delle scarpe prima di rientrare in casa? Coraggio diamoci da fare:le leggi ci sono ma l’applicazione lascia a desiderare. Assessore,forse qualcosa si potra’ fare!