Uno “scherzo” senza fine

Lo “scherzo” sta durando troppo, ben oltre le Ceneri e il Carnevale. Sprazzi di colore qui e là, tra incuria e indifferenza, tingono ancora gli angoli del centro storico sulmonese, che sembra non voler abbandonare del tutto i bagordi del martedì grasso: coriandoli infiltrati tra le fessure dei sampietrini, lungo i margini dei marciapiedi, sulle scalinate e sui monumenti. Conditi qua e là dalle deiezioni dei cani e dall’incivilirà persistente di troppi.

Coriandoli ovunque, insomma, nonostante qualche commerciante si sia armato di scopa e nonostante il tempestivo intervento di Cogesa che nella notte tra il martedì grasso e il mercoledì delle Ceneri, ha messo in strada due spazzatrici, due compattatori e otto operatori in un’operazione di pulizie straordinarie per ripristinare un ordine del tutto rovesciato e dissoluto, come richiesto dalla tradizione.

L’intervento però non è servito a molto o almeno non è stato così efficace se, ancora oggi, passeggiando lungo corso Ovidio viene d’istinto intonare un “Brigitte Bardot-Bardot”.
Un biglietto da visita per nulla prestigioso per una città d’arte che vanta o vorrebbe vantare ad oggi la raccolta differenziata porta a porta in tutto il territorio.
Sarà, dunque, necessario scendere nuovamente in strada, rimboccarsi le maniche ed eliminare la spazzatura residua, ricordando che i coriandoli, quelli usati, vanno nel secco.

Mariagrazia Verrocchi

1 Commento su "Uno “scherzo” senza fine"

  1. francesco.valentini1935 | 16 Febbraio 2024 at 16:05 | Rispondi

    Come sempre a Sulmona i problemi si risolvono a …puntate:adesso siamo ai coriandoli recalcitranti agli interventi del Cogesa che ha cercato di ripulire la Citta’ dai bagordi..carnacialeschi per l’occhio del turista.Ma non dobbiamo dimenticare che questo ha anche altre esigenze:Sulmona,molto sollecita a smantellare impianti semaforici che n,on “orripilavano” complessi architettonici ( e qualcuno ha anche creduto! ),deve aprire bagni pubblici:quello di Piazza Garibaldi seppellito,quello di Viale Roosvelt in coma per bravate delinquenziali:non parliamo di Citta’ per il turismo,per carita’ di patria:Assessori ai rami,sveglia:Pasqua e’ alle porte.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*