“Abbandonatori seriali”, una montagna di sterro lungo via Ancinale

Continua l’abbandono di rifiuti, questa volta nel Comune di Pacentro, in particolare si tratta della località Cesa Sardoni, strada interpoderale di via Ancinale divenuta vittima degli “abbandonatori seriali” e dove è stata letteralmente scaricata una montagna di sterro. La strada che una volta era una pista ciclabile lungo il corso del torrente Vella negli ultimi anni è stata progressivamente abbandonata. La pista ciclabile ha poi smesso di esistere da quando il ponte in legno che permetteva l’attraversamento del Vella è diventato inservibile e quindi demolito.

Questo stato di progressivo abbandono ha fatto sì che l’area diventasse luogo di abbandono di rifiuti, dai generici di carta e plastica alle bottiglie di vetro che lasciano i ragazzi che frequentano quella che fu l’area di riposo della pista ciclabile. Negli ultimi tempi però sono diventati sistematici gli abbandoni di materiali inerti, rifiuti di lavori edili.

“Molto spesso siamo noi che abbiamo i terreni nella zona a raccogliere i rifiuti che i ragazzi lasciano in prossimità delle panchine – ci spiega uno dei proprietari dei terreni a ridosso dell’area -, un fatto dovuto anche alla mancanza dei cestini che sono stati rimossi. Però negli ultimi tempi si sono intensificati gli scarichi di sterro e su questi non abbiamo modo di intervenute se non denunciando”.

Le autorità rispondono un po’ come possono, ma al momento non sono intervenute se non in un caso in cui i vigili di Pacentro fecero rimuovere un cumulo di rifiuti – sempre derivanti da lavori edili. È un vero peccato che la zona sia così poco utilizzata e sfruttata perché da sempre rappresenta una piacevole passeggiata lungo il corso del Vella, fra piante e arbusti autoctoni e le pecore che spesso pascolano sugli argini del fiume. L’intuizione di renderla un’area di fruizione per i cittadini fu senza dubbio intelligente, quello che ne è venuto dopo e il modo in cui è decaduta lo è stato sicuramente meno.

2 Commenti su "“Abbandonatori seriali”, una montagna di sterro lungo via Ancinale"

  1. francescovalentini1935 | 18 Maggio 2021 at 19:36 | Rispondi

    Leggiamo che via Ancinale e’ diventata una pattumiera all’itala maniera e che il Comune di Pacentro vuole intervenire per operazdi risanamento ambientale:se questo avverra’ si potrebbe intervenire sempre sulla stessa arteria,per eliminare l’amianto sbriciolato sulla cunetta,invisibile passando in auto:trovasi a un centinaio di metri da un manufatto in cemento sul punto di crollare.Questi segni di incivilta’ perche’ la ciclabile e’ interdetta alle bici da quando il ponte non esiste piu :manon era caduto per vecchiaia onper difetti di costruzione:era stato distrutto per vandalismo o per alimentare il camino con il suo legname.Perche’ non si indice una sottoscrizione popolare per la sua ricostruzione?I ciclisti non si tirerebbero indietro:ne sono certo.

  2. Lupus in fabula | 19 Maggio 2021 at 08:40 | Rispondi

    … più semplicemente per marciume del legno e quindi pericoloso per chi l’attraversava.
    Da quando era stato costruito nessuno si era degnato di dare una “ mano” di impregnante protettivo del legno.
    Manutenzione ZERO… vale per tutte le opere e tutti i comuni…altrimenti come si alimenta poi il mercato degli affidamenti “ DIRETTI “ ad amici e compari.
    E sempre evviva a SAN MAGNO.

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