Alto Sangro in rosa: un’altra vetrina nazionale

La tappa del Giro d’Italia arriverà all’Aremogna alla partenza delle cabinovie, dopo aver toccato via Roma, piazza Leone e tanti angoli di Roccaraso. “Il sopralluogo tecnico questa mattina ha avuto un esito molto positivo. Ci saranno 200 televisioni collegate e quasi 4 ore di diretta televisiva. Sarà un grande spot internazionale per il nostro territorio – fa sapere il sindaco Francesco Di Donato – Si tratta di un ottimo veicolo per il rilancio turistico e, in generale, per la promozione dell’entroterra abruzzese. Appuntamenti, questi, che provano il buon lavoro svolto dagli amministratori sangrini” aggiunge quasi a voler rimarcare la polemica con il presidente Marco Marsilio che aveva criticato nei giorni scorsi le capacità ricettive del centro montano.

Per l’Alto Sangro, dopo il ritiro del Napoli calcio tra fine agosto e i primi di settembre, si tratta di un altro riconoscimento importante e di una ribalta nazionale che arriverà a metà ottobre (il Giro si disputerà dal 3 al 25 ottobre) e che, strappata a Campo Imperatore, apparecchierà la stagione invernale che, si spera, Covid permettendo, sarà di grande rilancio per il territorio.

Non solo sport, perché in Alto Sangro sull’estate si punta già dall’estate anche dal punto di vista musicale. Rivisondoli, ad esempio, ha già iniziato a pubblicizzare gli artisti che saranno ospitati nel mese di agosto, in doppi appuntamenti per la prevenzione da contagio Covid, pomeridiani e serali. Sul palco del piccolo borgo saliranno Nina Zilli, Simona Molinari e Raphael Gualazzi.

Un territorio che non si ferma, insomma, né di fronte alla crisi economica, né all’emergenza Covid.