La richiesta è firmata da tutti i consiglieri comunali di opposizione, con l’intimazione in coda che se entro venti giorni non sarà soddisfatta si procederà a richiedere al prefetto di intervenire. Un consiglio comunale straordinario per discutere due temi caldi, caldissimi, anzi bollenti: a partire proprio dal Cogesa, vittima venerdì scorso dell’incendio del parco mezzi, ma chiamato in causa, in questa occasione, per la più politica questione del bando per le assunzioni. Argomento già sollevato nella scorsa seduta da una domanda di attualità che non fu discussa per lasciare spazio alla sanità, ma che ora si vede trasformato in qualcosa di più, avendo previsto nella richiesta di convocazione dell’assise anche “discussione, determinazioni e deliberazione”.
L’opposizione chiede in particolare l’audizione del sindaco e dell’assessore alle Partecipate “sulla ricognizione degli atti di indirizzo emanati dal Comune di Sulmona e degli atti di controllo sull’attività della partecipata”, ovvero chi, come, quando e con quale mandato, cioè, il Cogesa, contrariamente al parere espresso dal dirigente del Bilancio del Comune di Sulmona, abbia provveduto ad indire i bandi per la formazione di graduatorie che dovrebbero soddisfare l’assunzione di trentadue persone.
Altrettanto caldo e stringente è il secondo punto messo all’ordine del giorno, anche questo con richiesta di “discussione, determinazioni e deliberazione”, ovvero quello della bretella ferroviaria sulla linea L’Aquila-Pescara. Oltre all’audizione del sindaco è stata richiesta qui quella dell’assessore ai Trasporti. La pubblicazione della procedura di valutazione di impatto ambientale, infatti, ha aperto formalmente l’iter di approvazione del progetto dalle cui carte, ad oggi, non emerge neanche una modifica e un accoglimento delle pur numerose richieste e proposte fatte dalla città tanto ad Rfi che alla Regione.
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