Centro Abruzzo, caos vaccini e sei nuovi contagi. Positivo un poliziotto vaccinato

Proteste e lamentele sono esplose come una bomba nel centro vaccinale di Pratola Peligna, a causa dell’errata convocazione per l’inoculazione del vaccino. L’intervento dei carabinieri è riuscito a spegnere i bollenti spiriti che si sono accesi fuori dallo stadio “Ezio Ricci”, dove più persone si sono recate per la somministrazione ma sono state respinte poiché non in lista. Ciò è dovuto al disallineamento prodotto tra gli elenchi delle prenotazioni fatte sulla piattaforma delle Poste e quelle effettuate tramite il sito della Asl. Una situazione di disagio che ha fatto inferocire gli utenti, i quali si sono rivolti alle forze dell’ordine che hanno presidiato la zona per far tornare la calma. Un errore tecnico, causato da due sistemi diversi di prenotazione diversi che negli ultimi giorno hanno creato più inconvenienti che assestamento. Proprio il centro vaccinale pratolano era finito nell’occhio del ciclone a inizio maggio per le lunghe file d’attesa, con persone provenienti anche da Comuni fuori provincia.

Mentre sul fronte vaccini rimangono aperte falle da tappare il prima possibile, il virus torna a correre nel Centro Abruzzo. Sono 6 i nuovi positivi, ed una classe seconda del liceo Classico “Ovidio” andrà in quarantena per il contagio di un quindicenne di Pratola Peligna. Un altro contagiato è residente a Introdacqua, mentre i restanti quattro sono di Sulmona. Tra di loro è risultato positivo dopo uno screening anche un agente della polizia penitenziaria. Quest’ultimo aveva già ricevuto il vaccino. Un ulteriore motivo per non abbassare la guardia. Né a scuola, né a lavoro e tantomeno tra gli affetti familiari in casa.