Corsi ITS, Civici contro Ramunno: “Annuncio da propaganda elettorale”

Non basta l’ottimismo dell’assessore alla Cultura Andrea Ramunno, che sull’avvio dei corsi biennali dell’ITS Turismo e Cultura con sede a Sulmona dice che “ci sono già i documenti”. Non basta soprattutto a parte dell’opposizione, quella di marca civica (Luigi Santilli e Franco Di Rocco) nella quale Ramunno aveva militato durante l’esperienza dell’Amministrazione Casini. La bocciatura, o meglio la smentita della Fondazione ITS dell’inizio dei corsi dal prossimo ottobre nella città ovidiana è di quelle pesanti, per la quale i civici chiedono lumi. E lo fanno senza utilizzare mezzi termini, tornando sulle parole di Ramunno in aula consiliare che hanno preceduto il voto della delibera per l’adesione del Comune di Sulmona (pagata 5.000 euro) proprio alla Fondazione ITS per l’avvio dei corsi. Delibera non votata dalla maggioranza, non per una presa di posizione in termini ostruzionistici, bensì di merito e purtroppo sembra che avessimo ragione”.

“Spot di propaganda dannosi per la città di Sulmona” e “toni trionfalistici”. Così Santilli e Di Rocco bollano la gestione della vicenda ITS a Sulmona. “La delibera di adesione alla costituita Fondazione di partecipazione denominata “Istituto tecnico superiore Abruzzo Turismo e Cultura” ,delle tecnologie innovative per i beni e le attività culturali – turismo con sede legale in Mosciano Sant’Angelo, con la quale il Comune stanzia , con fondo di dotazione, euro 5.000, risulta essere piuttosto uno spot elettorale che una progettualità politica da portare avanti”, commentano i civici.

Non per vie ufficiali, bensì ufficiose, il commento della consigliera di opposizione Teresa Nannarone su Facebook. “Mi sono astenuta dal votare l’adesione del Comune all’ennesimo carrozzone senza proferire parola. Se avessi detto che era una spesa inutile qualcuno, sia di maggioranza che di una certa opposizione, avrebbe detto che io provo “acredine” e altre amenità simili. Questa è la prova che a Palazzo manca la politica: diversamente i soldi per la formazione turistica li destini ai formatori, non ai carrozzoni che il giorno dopo ti ridicolizzano. Tutta fuffa”.

Il prossimo 4 luglio qualche banco di nebbia sulla sede sulmonese promessa da Ramunno potrebbe diradarsi. In programma c’è il vertice della Fondazione ITS, e qualche novità sui corsi biennali (previsti nell’Istituto Marzara) potrebbe arrivare.

1 Commento su "Corsi ITS, Civici contro Ramunno: “Annuncio da propaganda elettorale”"

  1. vabbhe ….mi verrebbe da dire da che pulpito viene la predica.
    Ramunno è meglio di quello che pensavo e attira le critiche di chi non lo riesce a comandare politicamente parlando è uno dei migliori….

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