Crisi in Comune, i sindacati: non è l’ora dei “capricci”

Non è il momento di litigare e di fare “i capricci”, che il territorio non può permetterselo, la situazione economica e sociale ancor meno. Arriva dai sindacati della Triplice l’invito al Comune di Sulmona di non fare passi falsi, prendere decisioni di pancia che potrebbero solo peggiorare la situazione.

“Non intendiamo assolutamente intrometterci nelle dinamiche politiche e istituzionali che da mesi interessano il Comune di Sulmona, ma non possiamo non esternare le nostre preoccupazioni circa i riflessi negativi che una crisi amministrativa avrebbe sulle condizioni generali del territorio” scrivono i sindacati. A partire dagli esuberi annunciati alla Magneti Marelli, l’azienda più importante del territorio che ha previsto nel prossimo anno e mezzo una riduzione di circa il 30% di organico.

“La gravità della situazione e le preoccupazioni di migliaia di famiglie e l’incerto futuro per i nostri giovani richiedono una presenza forte e coesa delle Istituzioni locali, a partire dal Comune di Sulmona – continuano Cgil, Cisl e Uil -. E’ necessario far prevalere, pur nel rispetto delle legittime dinamiche politiche locali, la difesa degli interessi generali per il bene dell’intera comunità peligna”.

Un’attenzione particolare la richiedono i sindacati dei pensionati sui temi della sanità: l’incremento del servizio Adi previsto nel Pnrr, la ridefinizione dei ruoli del Distretto sanitario, la realizzazione delle Case di comunità e del Centro operativo territoriale.

“Avere Istituzioni deboli o prive di una guida stabile – concludono – in questo delicato momento sarebbe un grave danno”.

7 Commenti su "Crisi in Comune, i sindacati: non è l’ora dei “capricci”"

  1. Elisabetta Bianchi | 11 Luglio 2023 at 18:08 | Rispondi

    invece un’amministrazione inconsistente ed infruttuosa a chi giova?

  2. A dire il vero sono quasi due anni che non esiste un amministrazione degna di questo nome. Il sindaco? Chi e ? Abbiamo un sindaco?

  3. Una tirata di orecchi dai sindacati!
    Spero capiscano la gravita’ della situazione in cui ci troviamo

  4. C’era bisogno che lo dicessero i sindacati che non è il momento di sciocchi giochetti di palazzo? Sulmona ha bisogno innanzitutto dell’ unione e della compattezza di tutti,politici e non,in questo momento in particolare,e comunque ci ricorderemo, quando sarà il momento di andare nuovamente alle urne,di chi,senza scrupoli, vuole giocare sulla pelle delle nostra città mostrando tutta la sua piccineria

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