Elezioni Pratola Peligna, Fabrizi annuncia fuochi d’artificio nel comizio di chiusura

Sarà un comizio di chiusura infuocato, e ad annunciarlo sono gli stessi protagonisti alla corsa per la fascia tricolore. Pratola Citta Futura, lista che appoggia il candidato sindaco Alfonso Fabrizi, è pronta a dare vera battaglia nell’incontro di chiusura della campagna elettorale che si terrà stasera, alle ore 21:45 in piazza Madonna della Libera.

In realtà alcune bordate da parte degli sfidanti della candidata Antonella Di Nino sono arrivate già ventiquattro ore fa. Infatti, nonostante le condizioni meteo avverse, nella serata di ieri Fabrizi, assieme ai suo candidati consiglieri, ha tenuto il comizio in piazza Leonardo Da Vinci.

Temi centrali sono stati l’occupazione, specie quella giovanile, e il centro storico pratolano alla ricerca di una nuova linfa vitale. Sul palco, per quanto riguarda la tematica del lavoro, è salito il candidato consigliere Lorenzo Hallulli: “Sono uno dei giovani di questa lista che guarda al futuro cosa che non traspare nella lista dei nostri avversari dove non è stata candidata alcuna persona sotto i trent’anni di età. Quando si parla dei giovani si parla del futuro del territorio, di cultura, di lavoro, di occupazione e di ambiente. Ed infatti a noi giovani spetta il compito di programmare il futuro di questo territorio. Questo può avvenire solo con il nostro coinvolgimento diretto nella politica. Noi giovani perciò dobbiamo pretendere di essere ascoltati. Il campo più importante è quello dell’inserimento nel mondo del lavoro dove noi giovani rappresentiamo la fascia più debole. Spesso i giovani sono scoraggiati dalla mancanza della meritocrazia, molto più pervasiva di quanto non si creda. Una parola poco conosciuta dalla nostra controparte”.

Aspramente criticato anche il progetto “Case a un euro”, vero pilastro dell’amministrazione Di Nino. A scoccare le frecce questa volta è stato lo stesso Fabrizi: “Al centro del nostro programma – spiega il candidato sindaco – abbiamo posto la rigenerazione urbana che non è solo un fatto urbanistico ma un progetto sociale che punta al recupero di quartieri abbandonati ed edifici disabitati. Obiettivi indispensabili per creare turismo e nuova economia. Mentre si è rivelata inutile la trovata dell’amministrazione Di Nino della cosiddetta casa ad un euro. La strategia del sindaco è stata un fallimento. Il nostro progetto prevede invece la rigenerazione del centro storico per riportare il cuore di Pratola all’antico splendore”.

Tra le proposte emerse c’è il contrasto alla ludopatia, all’alcolismo e la lotta al randagismo. Idee che si accodano all’orto sociale nell’area pubblica destinata a drive in, con il Comune che, a detta di Fabrizi, metterò a disposizione un pezzo di terra dietro pagamento di una somma simbolica. A ciò si aggiunge il progetto di un parcheggio coperto nella zona del cimitero, attraverso un pergolato in fotovoltaico, con un chiosco per la vendita dei fiori, assieme a uno spazio verde per bambini nelle vicinanze dell’asilo Ciaglia.