L’uomo, che si è finto kossovaro, aveva infatti pesanti precedenti per furto, rapine e violenza sessuale, con casi in cui le sue visite nelle case si erano trasformate in pericolose colluttazioni.
Agli agenti della Volante aveva detto di essere kossovaro e in un italiano stentato aveva fornito un nome di fantasia che, stranamente, visto l’aspetto del soggetto, non risultava essere censito nel database delle forze dell’ordine.
Di qui l’approfondimento e la scoperta, tramite un tesserino di tre anni fa, della vera identità dell’uomo.
Per lui si sono aperte così le porte del carcere, lontano dai festeggiamenti della Pasqua sulmonese.
Commenta per primo! "Falsa identità, arrestato trentasettenne"