Il Consiglio giudiziario a Sulmona, Tirabassi: “Tribunale efficiente”

C’erano tutte le “stellette” (ovvero i responsabili del sistema giudiziario provinciale) oggi al tribunale di Sulmona dove, dopo la pausa della pandemia, il Consiglio giudiziario è tornato a riunirsi, secondo un criterio di turnazione che vede l’organismo riunirsi nei diversi tribunali di competenza. Al termine della seduta ordinaria, il Consiglio ha audito procuratore, giudici e rappresentanti degli avvocati di Sulmona in merito all’andamento della giustizia sul territorio.

Il presidente dell’ Ordine forense di Sulmona, Luca Tirabassi, ha evidenziato, dati del Ministero alla mano, come il tribunale di Sulmona, nonostante significative scoperture di organico, di magistratura e personale amministrativo, abbia mantenuto, anche nel corso degli ultimi anni, elevati indici di efficienza, tanto da risultare, fra i primissimi in Italia, fra l’ altro, nello smaltimento dell’ arretrato e nel procedimento di digitalizzazione dei fascicoli, avviato già dall’ ex presidente Di Benedetto e realizzato a costo zero, senza ricorrere cioè a società esterne, risultando pienamente in linea con gli obiettivi del PNRR. Anche il procuratore della Repubblica Luciano D’Angelo ha rimarcato con fermezza la necessità di salvaguardare gli uffici giudiziari di procura e tribunale a Sulmona, ribadendo totale sintonia ed unità di visione ed intenti, sul punto, con l’Ordine forense. A questo riguardo, domani pomeriggio si terrà una riunione in Senato fra il coordinamento dei 4 Ordini forensi e Comuni di Sulmona, Avezzano, Lanciano e Vasto, con il Senatore Rapani Relatore dei disegni di legge per la revisione della geografia giudiziaria attualmente al vaglio della Commissione Giustizia del Senato.