La sorpresa dei tamponi bloccati: 14 positivi e virus tra i banchi

Torna ad impennarsi la curva dei contagi in Centro Abruzzo, anche se il dato giornaliero è “drogato” dall’arrivo, finalmente, dei tamponi eseguiti martedì e mercoledì scorsi che si erano bloccati a causa di un disservizio informatico sulla nuova piattaforma di Avezzano.

I nuovi casi che si aggiungono all’elenco sono infatti 14, con un’importante presenza nelle scuole e una nuova classe che entra in quarantena.

In particolare a Sulmona si registrano 9 nuovi positivi, tutti tracciati, e tra questi ci sono tre studenti della scuola media Ovidio e nello specifico delle due classi prime che erano già in sorveglianza. Segno che, questa volta, il contagio si è diffuso tra i banchi e non è stato solo importato dall’ambito familiare (semmai il contrario). Oltre agli studenti dell’Ovidio, spunta tra i positivi anche un diciottenne del liceo Scientifico, sempre di Sulmona, la cui positività, tuttavia, non ha fatto attivare la quarantena per la classe, essendo stato posto in sorveglianza dopo un tampone negativo (il ragazzo si è cioè positivizzato dopo e quindi non era contagioso quando era a scuola).

La quarantena è invece scattata per una classe dell’Itcg di Pratola, dove uno studente, residente nello stesso centro peligno, è risultato positivo insieme ai suoi genitori: a Pratola, per questo, si contano oggi 3 nuovi casi e sono state attivate nuove quarantene, essendo questo un nuovo fronte non tracciato. 

All’elenco si aggiunge poi una coppia di Secinaro (di 45 e 48 anni), con la donna che era entrata a contatto con un caso già accertato.

Dalla quarantena, intanto, vengono liberate le tre classi che erano rimaste prigioniere dei tamponi: una della media Serafini e le due classi prime dell’Ovidio dove si sono accesi i piccoli focolai, ma dove i ragazzi negativi al tampone potranno rientrare in classe.

Un dato interessante è che poi tutti i positivi di oggi hanno meno di cinquanta anni: un altro segno che il vaccino funziona e incide molto sulla diffusione del virus.

L’impennata di oggi fa salire l’incidenza settimanale a 39,6 casi ogni 100mila abitanti, comunque sotto la media nazionale e sotto la soglia dei 50 utile per l’individuazione delle zone bianche e per la sostenibilità del tracciamento.

Aumenta d’altronde il numero dei guariti, facendo scendere il numero degli attualmente positivi: ad oggi sono 88, di questi 12 sono ricoverati in medicina Covid (nessuno in terapia intensiva) e gli altri 76 (64 nella Valle Peligna e 12 in Alto Sangro) in isolamento domiciliare.