Lupi a caccia a Pescasseroli: branco sbrana un capriolo

E’ una scena tanto forte, a tratti spietata, quanto naturale quella filmata da un passante lungo corso Plistia, a Pescasseroli, nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise. Un branco composto da tre lupi sbuca dalla vegetazione dopo aver rincorso, e ucciso, un giovane capriolo. La carcassa dell’animale scivola lungo il manto stradale innevato. Uno dei tre lupi la recupera, tentando prima di tornare tra i boschi, e poi trascinandola, cingendo le proprie fauci attorno alla gola dell’animale esanime.

Il tutto è stato immortalato da un passante e condiviso dalla pagina Facebook “Meteo Abruzzo”. L’episodio dovrebbe risalire a questa mattina, anche a giudicare la manto nevoso causato dal maltempo che da venerdì imperversa lungo la catena appenninica abruzzese.

“La riprova che sono le strade a attraversare i percorsi degli animali e non il contrario”, si legge tra i commenti postati nel video. “E meno male che ci sono loro che contengono, poco, la proliferazione ingestibile di cinghiali e caprioli”.

La ripresa è l’ennesima testimonianza di come la vita degli abitanti delle aree interne debba conciliarsi con l’imprevedibilità della natura. Con gli istinti, macabri ma necessari per la sopravvivenza. Che poi, anche chi in queste zone ha deciso di rimanere è in continua lotta per lo sopravvivenza, la propria e della realtà che lo accoglie.

4 Commenti su "Lupi a caccia a Pescasseroli: branco sbrana un capriolo"

  1. I lupi sono predatori, è pieno, scendono a valle per trovare cibo, altro che specie in estinzione come i benpensanti vogliono farci credere,stessa cosa per caprioli, cervi, volpi, istrici ed orsi, popolazione in grosso aumento e sempre più vicina ai centri abitati; i cinghiali ormai li consideriamo animali domestici

  2. Che (_!_) che ha avuto il signore che ha fatto la ripresa a vedere una scena così 🤩

  3. Povero capriolo indifeso. Maledette bestiacce.

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