Non paga le rate dell’auto, a giudizio la senatrice Pelino

Qualche anno fa erano stati dei vestiti: 11mila euro spesi in una boutique e non pagati che portarono la senatrice Paola Pelino a doversi difendere in una causa di risarcimento con la proprietaria del negozio di Pescara. Questa volta, invece, è un’auto ad essere finita sul libro degli insoluti intestati alla parlamentare: un debito di quasi 30mila euro (27.231,85 per l’esattezza) sui quasi 60mila che doveva versare, che le è costato finora un sequestro preventivo dell’auto e la citazione diretta in giudizio da parte della procura della Repubblica di Sulmona, per il reato di appropriazione indebita.

La senatrice di Forza Italia, infatti, tempo fa aveva acquistato, ovvero preso a leasing, una Mercedes E250 Matic Premium: un’auto grigia e non blu, nel senso che, oltre al colore, avrebbe dovuto pagarla di tasca sua. Avrebbe dovuto, ma in realtà non lo avrebbe fatto, non interamente a quanto pare.

Così risulta almeno dal fascicolo aperto dal sostituto procuratore della Repubblica Stefano Iafolla che, a seguito della denuncia fatta dalla società di leasing di Genova, ha fatto eseguire il 24 aprile scorso il sequestro del mezzo ed ora ha citato in giudizio la parlamentare per appropriazione indebita.

“L’auto era in riparazione – spiega la Pelino – per questo non avevo pagato alcune rate” e anche il suo avvocato, Lando Sciuba, spiega che “tutto è stato chiarito, l’auto è stata restituita anche perché il leasing era arrivato a scadenza”.

La società di Genova, però, non sembra essere dello stesso avviso, tanto che non sembra intenzionata a ritirare la querela e anzi, per la senatrice, aveva chiesto anche di applicare le aggravanti (cosa che il procuratore Iafolla non ha ritenuto di dover applicare).

Il processo è stato fissato ad ottobre del prossimo anno: la Pelino avrà tempo per chiarire “l’equivoco” con la concessionaria ligure ed evitare così di finire in tribunale per una causa davvero poco “onorevole”, certamente non da Onorevole. Con quello che guadagnano.