Polizia municipale, cambio di guardia a Palazzo

Cambio di guardia, è proprio il caso di dirlo, a palazzo San Francesco dove da oggi è stato nominato il nuovo comandante della polizia municipale.

Con il pensionamento di Antonio Litigante, infatti, la guida del Corpo passa al suo vice, Leonardo Mercurio, 55 anni, che da oggi assume automaticamente il grado di maggiore.

Mercurio è entrato nella polizia municipale nel 1985 come semplice agente, poi ha vinto un concorso da esterno nel 1991 diventando un Sesto livello che con la riforma dello scorso anno è stato definitivamente inserito nella categoria D (funzionario).

Dal primo luglio del 2007 ha svolto le mansioni di vice comandante, affiancando con armonia Litigante e svolgendo anche importanti inchieste di polizia giudiziaria.

La sua non sarà una posizione dirigenziale, “equivoco” che in passato è costato parecchio al Comune dopo aver perso molte cause proprio con Litigante, ma quella di funzionario con posizione organizzativa.

Dovrà gestire un Corpo molto ridotto e sotto organico potendo contare solo su 16 agenti e 2 ufficiali, la metà di quanto prevede la legge entrata in vigore ad inizio febbraio e che fissa 1 poliziotto municipale ogni 700 abitanti.

Situazione che dovrebbe essere in parte compensata già da quest’anno, avendo inserito il Comune, nel piano del fabbisogno del personale, l’assunzione di 4 agenti.

La polizia municipale, d’altronde, si occupa di diverse materie: dalla pubblica sicurezza, ai servizi stradali, fino ai compiti di polizia giudiziaria, in particolare in materia di ambiente, edilizia e commercio.

La scelta di affidare a lui la guida del Corpo indica però anche una strada poltica dell’amministrazione comunale e cioè quella di non inserire in organico un dirigente della polizia. La legge infatti stabilisce che il comandante della Municipale non può essere sottoposto di dirigenti senza divisa, per cui i quattro dirigenti previsti nella pianta organica del Comune saranno occupati da altre figure.