Le cime abruzzesi sono ormai imbiancate, e la stagione sciistica può prendere il via. A dirla tutta gli impianti in alcune località hanno già aperto da diversi giorni. E’ il caso di Roccaraso e Rivisondoli, dove gli amanti della neve sono scesi in pista già lo scorso giovedì 2 dicembre, merito anche delle nevicate che si sono registrate sull’Altopiano delle Cinque Miglia. In funzione oggi la Cabinovia Pallottieri, il tapis roulant, la seggiovia Macchione, la seggiovia Gravare Corte e la seggiovia Valle Verde 1. Per poter avere lo skipass bisogna rivolgersi alle sedi del Consorzio a Castel di Sangro e a Roccaraso. L’acquisto può avvenire anche online, ma per l’attivazione sarà comunque necessaria la verifica del Green Pass o presentare un tampone negativo eseguito nelle 72 o 48 ore precedenti.
Dalla giornata di ieri, sempre presso il comprensorio sciistico Aremogna-Pizzalto- Montepratello, è in aperta agli appassionati la pista Rossa “Le Aquile” dell’Aremogna; accessibile utilizzando sia la cabinovia esaposto dell’Aremogna, sia la nuova cabinovia a dieci posti. Un percorso che dalle Toppe del Tesoro conduce fino alla stazione di partenza.
Da 24 ore sono aperti gli impianti sciistici di Ovindoli, dove la stagione è iniziata in leggero anticipo rispetto al previsto. Ieri, infatti, sono stati aperti, solo per arroccamento, gli impianti Monte Freddo, Campetti Alpini, Capanna Brin e Telecabina Le Fosse. Le piste aperte, invece, sono la Montefreddo Panoramica, la Settebello, Tomba e Brin. Le altre 17 piste, al momento, rimangono chiuse.
Oggi, invece, è in programma la riapertura degli impianti a Campo Imperatore. Al momento, però, a causa delle incerte condizioni metereologiche, le piste restano chiuse. Una beffa dopo il black-out che nei giorni scorsi ha paralizzato il Gran Sasso. Anche qui per chi non è vaccinato vige l’obbligo di tampone molecolare negativo valido per 72 ore. A Campo Felice, invece, l’apertura è in programma per sabato 11, così come per Passolanciano-Majelletta.
A Campo di Giove gli impianti sono pronti per riaprire, ciò che manca in realtà è la “materia prima”. Troppo poca la neve scesa in queste ultime ore per poter dare il via alla stagione sciistica. “In paese abbiamo 5 centimetri di neve – spiega il vice sindaco Stefano Di Mascio – Ma sulle piste non è ancora abbastanza. Speriamo in un’altra nevicata nei prossimi giorni così da poter aprire prima di Natale”.
Mica tanto senza green pass si può sciare..quelli con solo il tampone possono solo con lo ski-lift o seggiovie…non possono entrare nelle cabinovie…non possono prendere lezioni di sci…non possono mangiare nelle baite ma solo prendere un caffè al volo…quindi non lanciamo messaggi sbagliati…