Scuola, tardano le nomine nell’aquilano. Precari in cattedra dal 4 settembre

Servirebbe un miracolo per vedere i precari delle scuole della Provincia dell’Aquila in cattedra già da domani, 1 settembre, giorno d’inizio dell’anno scolastico 2023/2024. Al massimo, tra 24 ore, si scopriranno i destini delle migliaia di insegnanti iscritti nelle graduatorie (o anche dette GPS), con la diramazione del primo bollettino di nomina che assegnerà le rispettive sedi scolastiche e la durata annessa dei contratti. La UIL Scuola L’Aquila pronostica la pubblicazione del bollettino nel tardo pomeriggio di oggi. Difficile ipotizzarlo, vista l’assenza della comunicazione delle disponibilità sul sito dell’USR. Più probabile, invece, veder slittare tutto a domani, con la presa di servizio fissata a questo punto per il 4 settembre.

Colpa del provveditorato della Provincia dell’Aquila, in netto ritardo sulla tabella tabella di marcia rispetto alle restanti province italiane. Basta vedere province più popolose, come Bologna o Torino, dove è già stato pubblicato il secondo giro di nomine nella giornata di oggi e, settimana prossima, verosimilmente si procederà alla terza infornata di precari.

Un rallentamento poco (anzi, per nulla) comprensibile, dato che il sistema messo a disposizione dal MIM è oramai informatizzato da tre anni. Una piattaforma con un algoritmo contorto, capace di lasciare a piedi precari storici e inserire in classe i neolaureati. Ma, soprattutto, un sistema in cui viene chiesto ai docenti di scegliere 150 sedi di preferenza in appena due settimane, pena l’esclusione dalle graduatorie e la chiamata per la cattedra. La domanda, ovviamente, sorge spontanea: perché ai docenti è richiesta tanta celerità che non viene contraccambiata dagli organi preposti all’assegnazione delle cattedre? Eppure non è un segreto che il 1 settembre sia il giorno ufficiale della prima, silenziosa, campanella.

Inoltre rimane l’annoso problema, per i precari di tutta Italia, di selezionare le sedi scolastiche nelle quali insegnare senza conoscere le disponibilità.

Un cinico gioco al massacro, per due spicci e un contratto a tempo determinato. Per i più fortunati.

Commenta per primo! "Scuola, tardano le nomine nell’aquilano. Precari in cattedra dal 4 settembre"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*