La montagna torna ufficialmente accessibile ai suoi amanti. Da questa mattina, almeno per quanto riguarda il comune pratolano, percorrere i meravigliosi sentieri del Morrone e raggiungere i luoghi ancor più incantanti nel rossore d’autunno non sarà più cosa illecita.
L’ordinanza, per Pratola, era stata pubblicata lo scorso 15 settembre a seguito dei violenti incendi innescati sui diversi fronti del Morrone, da Pacentro a Roccacasale dove le fiamme sono state definitivamente spente da una buona dose di pioggia.
“Momentaneamente non insistono condizioni di pericolo- spiega l’assessore al ramo, Fabiana Donadei- ma vista la continua evoluzione del nostro territorio dopo l’incendio, ed in accordo con gli organi regionali ed i comuni limitrofi, permane il divieto di accesso alla montagna nelle situazioni di allerta meteo”.
Una situazione tutta da monitorare e sulla quale di certo non calerà l’attenzione, è questa la promessa, perchè preservare l’incolumutà di tecnici e volontari è la cosa più importante. Il rischio citato, in particolare, sarebbe quello legato principalmente a quello idrogeologico e in concomitanza delle cosiddette “bombe d’acque”, ossia le eventuali piogge violente per le quali non si sa come il terreno potrebbe reagire, in considerazione soprattutto dello strato impermeabile dovuto alla cenere accumulatasi come approfondito da Il Germe nell’articolo “Morrone, la lenta gestazione della rinascita”.
S.P.
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