Consiglio Comunale, minoranza dilaniata. Masci: “C’è chi fa cretinismo politico”

Il consiglio comunale, seppur falcidiato dalle assenza dei consiglieri di minoranza dei gruppi civici e Lega, a cui si aggiungono i fuoriusciti Proietti e Di Rienzo, ha approvato il Regolamento per la definizione agevolata delle ingiunzioni fiscali e degli accertamenti esecutivi. Un atto necessario per dare il semaforo verde a un provvedimento fortemente voluta dal Governo Meloni. A far rumore è l’assenza, peraltro annunciata, di buona parte di quell’opposizione che si è vista negare l’inserimento tra i punti all’ordine del giorno dei temi caldi per la comunità sulmonese.

L’assenza (quasi) di massa è dovuta alla mancata discussione in aula consiliare della crisi politico-amministrativa che attanaglia una maggioranza che, numeri alla mano, regge ancora. C’è poi il caso mense, altro tema sul quale si cerca un confronto pubblico a palazzo San Francesco. Tutto rimandato alla prossima seduta, come ha ribadito questa mattina dal sindaco sulmonese, Gianfranco Di Piero che non ha perso tempo nel bacchettare la diserzione di parte dell’opposizione. “Non si può fare tatticismo sui problemi che insistono sulla vita quotidiana delle persone, non presentandosi in aula per l’approvazione di un provvedimento che andrà in soccorso di coloro che sono insolventi verso l’erario perché non riescono ad arrivare a fine mese”.

Frecce che vengono scoccate anche dall’unico gruppo di minoranza presente, Fratelli d’Italia, che rimarca in modo ancor più netto lo scisma all’interno dell’opposizione sulmonese. “A detta di chi fa cretinismo politico – incalza il capogruppo, Vittorio Masci -, noi dovremmo essere la quinta colonna della maggioranza. Ebbene, noi non siamo di supporto a questa maggioranza, ma ai cittadini di Sulmona. Siamo gli unici che hanno sempre fatto il lavoro di opposizione con senso di coerenza, tanto da essere venuti in Comune pronti a firmare le dimissioni per lo scioglimento del consiglio comunale”.

Sull’assenza dei gruppi di opposizione sono intervenuti anche i consiglieri di maggioranza, Angelo D’Aloisio (Movimento 5 Stelle) e Mimmo Di Benedetto (Partito Democratico). “Non è la prima volta che non affrontano i temi cari alla città in aula, fuggendo” è il commento del pentastellato. “Finché una maggioranza c’è, che sia di 11, 9 o 8, bisogna governare”, ha aggiunto il consigliere dem.

Il provvedimento adottato dall’Ente consente ai contribuenti di estinguere i debiti contenuti in ingiunzioni fiscali o in avvisi di accertamento divenuti esecutivi alla data del 30 giugno 2022 versando esclusivamente le somme dovute a titolo di capitale e quelle maturate a titolo di rimborso delle spese per le procedure esecutive e di notificazione. “Questo regolamento ripristina una necessaria parità di trattamento tra contribuenti – ha commentato l’assessore al Bilancio, Katia Di Marzio -, andando a disciplinare la facoltà che si concede agli stessi di definire, in maniera agevolata, le entrate tributarie oggetto di ingiunzioni di pagamento e di accertamenti esecutivi non affidati all’ADE-R. Questa Amministrazione ha deciso di avvalersi delle previsioni agevolative della rottamazione-quater al fine di andare incontro ai contribuenti che per difficoltà economiche non hanno adempiuto tempestivamente al pagamento delle entrate tributarie dovute, in considerazione dell’attuale complessa situazione di difficoltà economica, tenuto conto altresì del beneficio che potrebbe derivare dall’incremento della performance di riscossione sui residui attivi”.

All’esito del voto consiliare il Sindaco Gianfranco Di Piero ha dichiarato: “Esprimo particolare soddisfazione per l’approvazione di un provvedimento che viene incontro alle esigenze urgenti di cittadini in seria difficoltà economica, considerando la grave congiuntura economica attuale. Ed è altrettanto significativo che tale provvedimento urgente sia stato votato all’unanimità dei consiglieri comunali presenti”.

6 Commenti su "Consiglio Comunale, minoranza dilaniata. Masci: “C’è chi fa cretinismo politico”"

  1. Che belle dichiarazioni! Ma che amministratori intelligenti! Ma dive erano nascosti fino a questo momento? Mannaggia…

    • E dei consiglieri che oggi dovevano essere presenti per mandato ricevuto da parte dei loro elettori, ma anche in rispetto della città intera e si sono nascosti rendendosi latitanti ne vogliamo parlare?

  2. Disse il grillo al mulo... | 17 Luglio 2023 at 15:00 | Rispondi

    Oramai, i più si chiedono:
    Cos’hanno in “comune” questi 4 + 4 della monca maggioranza ?
    Ma il Sindaco, naturalmente, questo “solo” hanno in “Comune”…
    Dunque, operai di cantiere chi con secchio, chi con cazzuola, un metro spezzato, una palata di sabbia, un bidoncino di lamiera lacerata: tutto tranne il cemento.
    Quindi costruiscono solo a voce, a chiacchiere, riuscendo a sudare senza sforzarsi.
    Avremmo voluto si sentissero uniti e che fossero capaci del coraggio di ogni passo, di sopportare il peso di ogni sfida, di raggiungere almeno un traguardo tra quelli scritti sulla pergamena elettorale.
    Quando cominci a capire che sei solo e in mutande, non chiedere uno specchio per sincerartenete.

    Lascia, scendi le scale e torna a casa.

  3. Il fustigatore | 17 Luglio 2023 at 16:28 | Rispondi

    Che ipocrita sceneggiata……

  4. Il Pd a tutti i livelli ha osteggiato la nuova rottamazione con asprissime critiche definendolo un operazione che da il fianco agli evasori, oggi la vota con grossa soddisfazione e un filo di vanto, la coerenza li avrebbe voluti contrari

  5. Questo è il male minore !

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