Nulla di fatto oggi in prefettura nella procedura di raffreddamento e conciliazione fra il Comune di Sulmona e i sindacati. Nulla di fatto perché il Comune non si è presentato mandando una comunicazione questa mattina stessa nella quale annunciava l’impossibilità a partecipare all’incontro a causa di non precisati imprevisti impegni istituzionali. Per la conciliazione dunque tutto sarà rimandato a martedì prossimo quando le parti torneranno nuovamente dal prefetto.
La questione in ballo è quella del prelievo dal fondo decentrato per il personale per finanziare dieci posizioni organizzative (i cosiddetti mini dirigenti), operazione sulla quale i dipendenti comunali e i sindacati si sono messi di traverso alla strategia dell’amministrazione comunale e in particolar modo dell’assessore Mariani che sta curando la trattativa. Proprio ieri Mariani alla vigilia dell’incontro col prefetto ha tenuto un incontro con i lavoratori nel quale ha dichiarato di non aver cambiato idea e di tenere la barra dritta sulla decisione assunta dalla giunta con la delibera unilaterale.
Dichiarazioni commentano i sindacati che confermano l’atteggiamento non conciliante del Comune e che non fanno sicuramente bene alla buona soluzione del caso. Per sapere come andrà a finire bisognerà aspettare almeno ancora una settimana.
Savino Monterisi
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