Rischio scontri tra napoletani, la questura annulla l’amichevole tra Bari e Juve Stabia

Troppi “napoletani” sotto bandiere diverse: la questura dell’Aquila ha annullato ieri così l’incontro di calcio amichevole previsto per venerdì prossimo a Roccaraso tra il Bari (in ritiro in Alto Sangro) e la Juve Stabia, la squadra di Castellammare di Stabia, cioè, che milita in serie C e che non stravede per i suoi compaesani azzurri.

Il tavolo tecnico interforze ha deciso infatti ieri di non autorizzare lo svolgimento dell’evento sportivo per motivi di ordine pubblico: troppo elevato il rischio di scontri tra tifoserie (quella del Napoli e quella della Juve Stabia in particolare) nel passaggio in transito a Castel di Sangro, ma anche nello stesso stadio comunale di Roccaraso, dove avrebbero potuto riversarsi i tifosi campioni d’Italia solo per dare fastidio o peggio affrontare i gialloblù.

La notizia è arrivata attraverso il comunicato diramato dalla società SSC Bari. Dal sito ufficiale, la società biancorossa fa sapere che provvederà a sostituire l’amichevole annullata con un nuovo incontro, così da non pregiudicare il buon prosieguo del ritiro precampionato alla squadra di Mignani.

“La Società biancorossa è al lavoro per l’organizzazione di un evento sostitutivo – si legge nel comunicato dei pugliesi – al fine di preservare il programma tecnico pre campionato stabilito”.

Paradossalmente i pugliesi sono estranei ai motivi dell’annullamento, dettato al contrario dal forte richiamo che il ritiro dei campioni d’Italia ha creato, soprattutto quest’anno, nel capoluogo sangrino e in tutto il comprensorio.

Tra Juve Stabia e Napoli, ovvero tra i rispettivi tifosi, figli della stessa città metropolitana (il Comune di Castellammare fa parte della città metropolitana di Napoli) non corre infatti buon sangue, anche se le occasioni di incontri ufficiali sono state poche nella storia. Un derby tra tifoserie, insomma, che avrebbe potuto avere secondo la questura epiloghi pericolosi, nonostante non siano mancati “gemellaggi” tra le due tifoserie quando si è trattato di affrontare rivali storici per entrambi come il Verona.

Sempre per il rischio di scontri, tra l’altro, quest’anno il prefetto ha invitato la Salernitana, altra squadra storicamente “ostile” al Napoli, a lasciare in anticipo il ritiro di Rivisondoli, proprio al fine di evitare incontri e scontri tra le rispettive tifoserie, ai ferri corti da sempre.

La guerriglia urbana, d’altronde, non rientra tra le attività del turismo esperenziale abruzzese.

6 Commenti su "Rischio scontri tra napoletani, la questura annulla l’amichevole tra Bari e Juve Stabia"

  1. Mamma me’

  2. Soldi ben spesi | 25 Luglio 2023 at 07:45 | Rispondi

    Turismo di qualità !

  3. Turismo di cincioni | 25 Luglio 2023 at 08:55 | Rispondi

    Di più!!! Cincioneria pura!! Ma quest’anno con tutte queste squadre il pil dell’Abruzzo sarà quasi a livelli cinesi (faccio notare che tutte queste squadre sono a libro paga dei comuni e regione) e non riescono manco ad organizzare una partita di calcio…ma tutti sti soldi buttati i comuni e regione non potevano costruire piste ciclabili passeggiate pedonali anche per disabili???

  4. L’accatto di Maria Frignuccia!
    Scusate l’anglicismo

  5. Il Nopeo Parte | 25 Luglio 2023 at 18:47 | Rispondi

    Organizziamo un derby Pratola-Celano con i forconi e le ronche stile anni 50/60

    • Si ma qui non stiamo in toscana come crede Lu questore a quest’ora, dove si odiano e si fanno barbariche guerre secolari tra di loro Siena Pisa Livorno Firenze etc etc. Qui se vai a Napoli di notte, oppure a Bari o Salerno o Castellammare, vedi il passeggio civile di gente tranquilla che si godono con tranquillità la vita loro, indifferentemente da tutto quello che potrebbe indovinare le esagerazioni di un questore d’Aquila.
      Saluti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*