Stadio Ezio Ricci, la cittadella sempre più “nerostellata”

Il cerchio sembra chiudersi e dopo gli accordi saltati,  una gara andata deserta nel novembre scorso, ora per lo stadio Ezio Ricci è arrivata la manifestazione di interesse da parte della dirigenza dei Nerostellati. Un confronto serrato quello che si è avuto con l’amministrazione che ha condotto alla pubblicazione dell’offerta presentata dalla società e che garantirebbe all’altra squadra pratolana, la Virtus Pratola, di usufruire degli impianti a condizioni vantaggiose. Si mettono da parte, così, le passate fonti di discordia e le polemiche dell’opposizione..

L’offerta dei Nerostellati prevede “interventi finalizzati alla rigenerazione, riqualificazione, ammodernamento e successiva gestione dell’impianto sportivo con esclusione della piscina e della palestra sottostante la tribuna esistente” quest’ultima utilizzata principalmente dalle società pallavolistica del paese. L’idea, dunque, è quella di creare una Green Sport City, una cittadella dello sport ecosostenibile non solo per Pratola, ma per tutta la Valle Peligna, dove si presuppone anche un eventuale ampliamento dell’impianto. I primi interventi, secondo l’offerta, potrebbero aversi già da maggio 2018 e riguardano l’omologazione del campo ai dettami stabiliti dalla Lega per la serie D e che consistevano principalmente in una nuova tribuna distaccata, per accogliere la tifoseria ospite; sistemare le attuali tribune, la rimozione delle barriere architettoniche e l’impianto in erba sintetica. Ed ancora la sistemazione dei servizi igienici per gli spettatori e diversamente abili, l’infermeria, spogliatoio e deposito per allenamenti. Entro l’anno, invece, sono previsti altri interventi come servizi igienici pubblici all’esterno, la riqualificazione dei vecchi spogliatoi, una pista di allenamento per podisti, illuminazione a led, riqualificazione zona tennis, percorso di allenamento mountain bike, predisposizione di un punto per la raccolta in caso di calamità naturali con beni di prima necessità.

La richiesta dei Nerostellati prevede una convenzione di almeno 20 anni allo scopo di recuperare gli investimenti previsti, una convenzione a titolo gratuito con l’esclusivo carico delle utenze e servizi accessori. Il Comune, dal suo canto, contribuirà con 30mila euro concedendo lo sgravio delle tasse comunali annesse all’impianto. Via libera poi alle altre società, in primis quelle pratolane, e gratuitamente quelle che lavorano con soggetti svantaggiati, mentre il Comune ne avrà disponibilità per dieci giorni l’anno solo con l’onere della pulizia a fine manifestazione. Più particolareggiate le condizioni che riguardano la concessione dell’impianto alle società affiliate al Coni come la Virtus. “L’offerta presentata dai Nerostellati per la gestione dello Stadio ‘Ezio Ricci’ va nella direzione auspicata dell’amministrazione comunale fin dall’avvio del suo mandato – sottolinea il sindaco, Antonella Di Nino – ed è il risultato di una serie di incontri con il presidente Gianluca Pace che nelle ultime settimane hanno consentito di delineare la soluzione del problema”. Ora non resta che aspettare 30 giorni entro i quali possono essere presentate manifestazioni di interesse o proposte altre migliorie.

 

 

 

 

Commenta per primo! "Stadio Ezio Ricci, la cittadella sempre più “nerostellata”"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*