I riflettori della Conviviale Regionale dell’Accademia Italiana della Cucina si sono accesi sul formaggio pecorino, protagonista dell’ultima conviviale della sezione sulmonese lo scorso 16 febbraio, presso il ristorante San Filippo 63. Simposiarca della serata, selezionata dalla delegazione sulmonese, è stata Rita Quaranta.
Il ruolo di relatrice è stato assegnato a Viola Marcelli, pastora e casara nonché simbolo del ritorno nel comprensorio per vivere e non solo per sopravvivere. Marcelli, dopo una laurea ed esperienze italiane ed internazionali, ha deciso di tornare nella sua Anversa degli Abruzzi e di lavorare nell’azienda di famiglia “La Porta dei Parchi”. A lei il compito di spiegare le fasi della lavorazione del formaggio pecorino, la dedizione per fare un buon formaggio e, soprattutto, il lavoro degli allevatori sul territorio.
Il cuoco Alberto Di Placido ha preparato un menù che ha valorizzato il pecorino utilizzando prodotti del territorio. Alla serata hanno partecipato oltre 50 persone. Non sono mancati i fuoriprogramma: l’intervento dell’imprenditrice Benedetta Morucci che, dopo alcuni anni trascorsi come manager della moda, ha scelto di vivere ad Anversa degli Abruzzi realizzando il progetto “ Lamantera “ mirato a valorizzare l’utilizzo della lana autoctona
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