Barriere architettoniche segnalate dall’AIAS, Di Piero: “Rimozione sarà segno di civiltà”

L’Associazione Italiana Assistenza Spastici (A.I.A.S) ha denunciato attraverso una lettera inviata al neo eletto sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero, tutte le criticità e i disagi cittadini dovuti alla presenza di barriere architettoniche. Un problema già messo in risalto alcuni mesi fa, guardandolo da una prospettiva turistica, che ora viene evidenziato dall’occhio del cittadino che vive quotidianamente Sulmona.

“Caro Sindaco – scrive dall’A.I.A.S. il vice Presidente, Tito Gentile – fra le priorità già espresse per il futuro di Sulmona, emergono i problemi della disabilità, a partire dalle barriere architettoniche.: il plateatico di Piazza Capograssi, dove ai disabili non è possibile accedere. In Via Papa Giovanni XXIII, nei pressi del Tribunale, due anni fa sono stati ripristinati i marciapiedi, ma, di fronte alle strisce pedonali, non è stato realizzato lo scivolo, pur previsto dalla normativa”. All’elenco si aggiungono l’assenza di palina verticale e la segnaletica orizzontale nei pressi del piazzale della stazione, e, a detta dell’A.I.A.S., la mancanza di contributi per il Centro Diurno e la residenza di Villa Gioia.

Un appello raccolto dal sindaco. “Per quanto riguarda le barriere – spiega Di Piero – siamo grati che siano state fatte delle segnalazioni sulla loro presenza. Lo registro con estrema attenzione e lo segnalerò agli uffici. Rimuovere le barriere architettoniche, che sono degli ostacoli per il cittadino di vivere la propria città, sarà un segno di civiltà. Sui contributi faremo delle verifiche. Sarà nostra premura elargire i fondi per il sociale secondo le norme vigenti che li veicolano e i regolamenti comunali”.

1 Commento su "Barriere architettoniche segnalate dall’AIAS, Di Piero: “Rimozione sarà segno di civiltà”"

  1. Oltre a quelle segnalate ce ne sono tante altre come delle piante sui marciapiedi un po’ dovunque. Basta farsi un giro.

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