Bugnara e Scanno alle urne: si elegge il nuovo sindaco

Ci sono due fasce tricolore da assegnare anche in Valle Peligna-Alta Valle del Sagittario nella prossima tornata elettorale, che si svolgerà domenica 14 e lunedì 15 maggio. Chiamati alle urne i cittadini di Bugnara e di Scanno, che potranno scegliere il nuovo che avanza (Alessandro Manzoli e Fernando Ciancarelli) o riconfermare e dare fiducia a chi la fascia l’ha indossata durante il mandato che si avvia a naturale conclusione (Giovanni Mastrogiovanni) o è stato sindaco pro tempore (Domenico Taglieri) a causa della scomparsa prematura dell’ex primo cittadino, Giuseppe Lo Stracco.

Proprio Taglieri ha puntato su una lista giovanissima, “Patto per Bugnara”, per dare freschezza al nuovo consiglio comunale. Una lista che si fonda su cinque linee guida: ascolto, competenza, condivisione, dialogo ed esperienza. La tutela e salvaguardia del territorio e dei suoi prodotti è uno dei cavalli di battaglia del programma elettorale. Si punterà, infatti, sul marchio “De.Co.”, ancora inutilizzato, che l’amministrazione comunale concederà per valorizzare un prodotto tipico, una ricetta tradizionale, un’attività agroalimentare o un prodotto dell’artigianato. Rivisitare il piano regolatore ed avviare un piano di riconversione per il recupero del patrimonio edilizio sono altri punti in programma. Per quanto riguarda la cultura si punta alla riapertura della biblioteca comunale. Sul sociale, invece, verrà avviato il centro di accoglienza anziani al termine dei lavori in località Borgo San Vittorino. Un occhio al turismo, con attenzione particolare per l’evento estivo di richiamo: Romantica.

Riorganizzazione degli ufficio comunali è il mantra della lista “Insieme per Bugnara”, con candidato sindaco Alessandro Manzoli. Il programma elettorale prevede di rimettere a disposizione della cittadinanza quelle figure assenti (causa dimissioni) all’interno della macchina amministrativa. Tra queste l’addetto all’ufficio anagrafe e l’addetto al settore tecnico. Sul discorso sicurezza, invece, la lista intende ripristinare anche la figura dell’agente di polizia locale, assente all’interno del territorio cittadino. Uno sguardo anche all’informazione e ai più anziani, con la creazione di un “Polo di informazione e ascolto” per notizie che altrimenti non giungerebbero a coloro che non sono pratici, per via dell’età, nell’utilizzo di device elettronici. Riconvertire le strutture comunali dismesse in alloggi B&b e ripristinare i percorsi montani e CAI sono altri punti all’interno del programma della lista di Manzoli.

A Scanno Giovanni Mastrogiovanni corre per la riconferma come primo cittadino, appoggiato dalla lista “Scanno è di tutti”. La prima promessa sul programma elettorale è quella di assunzioni all’interno della macchina amministrativa. Una possibilità che nasce con la riconferma della pianta organica, che apre la porta all’assunzione, entro l’anno, di 7 nuove figure. Sul fronte turismo le proposte sono diverse: dalla sottoscrizione dell’atto costitutivo della “Fondazione Scanno” , baricentro progettuale del turismo culturale, passando per il turismo enogastronomico con la creazione di un “distretto del gusto e del food di qualità” che valorizzi la tradizione della qualità dell’alimentazione offerta dalle strutture già presenti sul territorio. Previsto anche un nuovo regolamento per una migliore gestione valorizzazione dell’area Prati del lago, con divieto di barbecue nell’area.

A sfidare Mastrogiovanni sarà il candidato sindaco Fernando Ciancarelli con la lista “Scanno Futura”. In primis la tutela del diritto alla salute, con la richiesta del ripristino della guardia medica turistica e del Servizio sanitario emergenza urgenza 118 (quest’ultimo una volta fruibile con medico a bordo dell’ambulanza 12 ore al giorno, mentre ora presente solo 9 giorni al mese e per i restanti giorni senza medico a bordo). A ciò si aggiunge l’obiettivo di una viabilità di un servizio sanitario di emergenza
urgenza 118 medicalizzato h 24, rivisitando normative regionali e nazionali ora penalizzanti per le
aree montane disagiate. Riportare i servizi per evitare lo spopolamento del borgo. Dare ai giovani incentivi per rimanere, rimodulando la politica della casa per le giovani coppie. La liste si prefigge anche la realizzazione di una Casa Albergo per anziani in un edificio comunale, sia per trattenere sul territorio gli anziani non più in piena autosufficienza, sia per creare nuove opportunità di lavoro nel campo dell’assistenza. Nel campo del turismo le proposte della lista prevedono il rilancio del turismo invernale, con la ricerca di soluzioni “strutturali” e definitive per l’impiantistica scioviaria nei due bacini sciistici di Passo Godi e di Colle Rotondo. A ciò si aggiunge il tentativo di istituzionalizzazione dell’ambizioso “Festival internazionale delle musiche da film Henry Mancini”.