Contagi si torna a due cifre, ma si alleggeriscono gli ospedali

Il ritorno del contagio a due cifre era atteso, visti gli oltre quattrocento tamponi che dovevano essere refertati. E dopo due giorni di pausa la curva epidemiologica è tornata a salire in Centro Abruzzo con 23 nuovi casi. Ancora Sulmona il centro più colpito con 13 positivi, mentre il resto dei casi è sparso un po’ su tutto il territorio: 3 a Introdacqua, 2 a Pratola e poi 1 a Bugnara, Prezza, Pettorano sul Gizio, Pacentro e Villalago.

Il totale dei positivi sale di poco (271) grazie alle 11 negativizzazioni, mentre il numero dei sorvegliati è di 566.

I dati di oggi confermano il trend ormai da settimane in corso, quello cioè del contagio tra i minori che anche oggi sono quasi la metà (11) dei casi accertati. Anche se l’incidenza sui non vaccinabili (finora) è relativa: tra i positivi di oggi, infatti, ci sono anche adolescenti doppiamente vaccinati che, seppur asintomatici, hanno però contratto l’infezione. A parte una sezione della materna Celidonio (già in dad da lunedì), non si sono rese necessarie nuove chiusure nelle scuole, tutti gli studenti coinvolti nel bollettino odierno erano infatti già in sorveglianza.

Qualche buona notizia arriva se non altro dal fronte ospedaliero, con tre nuove dimissioni che fanno scendere i ricoveri dell’area peligno-sangrina a 10.

1 Commento su "Contagi si torna a due cifre, ma si alleggeriscono gli ospedali"

  1. Chiudete le scuole elementari e medie fintanto non si vaccinano i bambini!

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