Covid e turismo: nuova impennata. Diciotto positivi, si allarga il focolaio in albergo

Gli effetti dei flussi turistici si fanno sentire lì dove il turismo è stato più intenso: come la Sicilia in Italia, l’Alto Sangro fa un brusco salto di contagi in Centro Abruzzo. Ieri i 18 nuovi casi accertati, la terza peggiore performance del mese, sono infatti quasi tutti domiciliati in Alto Sangro e legati di fatto al turismo. In particolare dopo i cinque casi di sabato, altri sei dipendenti dell’albergo di Opi sono risultati positivi al Covid, facendo del focolaio dell’albergo il più importante attualmente attivo sul territorio. La struttura resta chiusa in attesa probabilmente della negativizzazione dei suoi dipendenti che qui stanno trascorrendo la quarantena.

Altri cinque casi, sempre in Alto Sangro, sono stati poi accertati a Roccaraso, anche se quattro di loro, in realtà, fanno parte di un unico nucleo familiare (tra cui un bimbo di due anni) che risiede ad Introdacqua e che a Roccaraso si è recato, dopo il test antigenico, per trascorrere prima l’isolamento volontario e ora la quarantena.

Ancora casi in Alto Sangro si registrano a Pescocostanzo (1) e a Pescasseroli (2), qui a rimanere contagiata è stata una gestrice di una struttura residenziale-alberghiera, particolare che apre un altro possibile ampio fronte di contagio.

Anche la Valle Peligna non è stata risparmiata dall’impennata di casi di ieri: a Sulmona una famiglia di tre persone, di origine macedone, è rimasta contagiata dopo essere rientrata da un viaggio nel Paese d’origine. Infine un altro caso si registra a Scanno, dove ieri, però, si sono registrate anche ben cinque negativizzazioni che unite alle due di Sulmona, portano il numero degli attualmente positivi sul territorio peligno-sangrino a 153. In sorveglianza, invece, ce ne sono 265, ma è un dato provvisorio perché il tracciamento è ancora in corso e per alcuni casi particolarmente difficile. Dei 18 positivi di ieri solo 3 hanno completato il ciclo vaccinale con due dosi, altri tre si sono sottoposti ad una sola dose, gli altri tutti “scoperti”, tra cui il più anziano del gruppo: un settantacinquenne di Pescocostanzo

3 Commenti su "Covid e turismo: nuova impennata. Diciotto positivi, si allarga il focolaio in albergo"

  1. Ma a Pescocostanzo che sta succedendo esattamente?

  2. Guelfi Vs Ghibellini | 30 Agosto 2021 at 06:36 | Rispondi

    Gli operatori dell’albergo erano vaccinati???

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