Rito dei Serpari, lettera aperta del sindaco di Cocullo

Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta del sindaco di Cocullo, Sandro Chiocchio, per ringraziare le tante persone a vario titolo coinvolte nelle attività di organizzazione e gestione della Festa di San Domenico Abate e Rito dei serpari che si è tenuto nella giornata di ieri, 1 maggio, a Cocullo:

“Se potessimo fermare la pioggia con le mani lo faremmo, per il resto tutto ciò che era nelle nostre possibilità per accogliere al meglio le migliaia di persone accorse a Cocullo per la Festa di San Domenico lo abbiamo messo in campo. Tutto ciò ogni anno è reso possibile da una piena sinergia istituzionale e dallo sforzo profuso dal personale volontario presente in più di cento unità sul territorio comunale, dedicato alle attività di stewarding, di primo soccorso e di gestione della viabilità in supporto alle forze dell’ordine.Con orgoglio esprimo pertanto un sincero ringraziamento, certo di dar voce al pensiero della intera comunità di Cocullo, verso tutte le donne e gli uomini che hanno lavorato con dedizione, dalle sei del mattino in condizioni climatiche non favorevoli, al solo scopo di garantire alle tantissime persone presenti di godere, nel modo più confortevole possibile e in sicurezza, dell’atmosfera unica della Festa di San Domenico Abate e del Rito dei serpari. Professionalità, collaborazione e tanto cuore al servizio del prossimo, in piena sintonia con lo spirito e i valori positivi alla base delle celebrazioni religiose e civili legate al nostro Santo Protettore”.

Il Sindaco di Cocullo

Sandro Chiocchio

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