Disagi Cup, ipotesi copertura esterna

Questa mattina si è tenuto un sopralluogo in ospedale con l’ingegnere Tursini e il direttore sanitario di presidio Masciulli per discutere della situazione del Cup che sta creando diversi disagi agli utenti Asl. Ad annunciarlo è la consigliera regionale della Lega Antonietta La Porta con un post sulla sua pagina Facebook in cui auspica la criticità sia risolta tempestivamente, al fine di consentire alle persone di non dover sostare fuori al freddo.

“Bisogna considerare che stiamo – scrive La Porta – andando incontro all’inverno e viviamo in una zona nevosa dal clima rigido. Dobbiamo tutelare la comunità, in particolar modo gli anziani, affinché possano sostare dignitosamente al di fuori degli uffici. Abbiamo quindi valutato delle soluzioni da mettere in atto quanto prima, dopo avere, ovviamente, effettuato i controlli necessari per l’attuazione”.

Fra le ipotesi che si stanno valutando in queste ore c’è quella che era già filtrata nei giorni scorsi riguardo la possibilità di creare una copertura esterna fuori il Cup. L’alternativa sarebbe potuta essere quella di spostare la struttura all’interno dell’ospedale, ipotesi al momento meno probabile vista la più facile circolazione del virus all’interno dei presidi sanitari.

6 Commenti su "Disagi Cup, ipotesi copertura esterna"

  1. Bene la copertura per la pioggia del corridoio esterno.iscaldami Considerando anche che molte sono le persone anziane e con problemi mettiamoci pure il riscaldamento e qualche sedia per le lunghe attese o meglio qualche divanetto !!
    Ma non sarebbe più logico reperire un locale idoneo nel vicino moderno distretto ?

  2. Ma quando la signora Maria di 70 anni va dal medico per farsi prescrivere qualche prestazione, non può essere il medico stesso ad effettuare la prenotazione telematicamente con un click? Nel 2022 bisogna ancora andare allo sportello?

  3. Ma porca miseria nell’era di internet ancora sti scempi !

  4. Mi chiamo Antonio | 24 Novembre 2021 at 00:05 | Rispondi

    … ma veramente come soluzione una copertura?
    Magari in plexiglass o policarbonato per fare presto… come quelle che si trovano fuori dai supermercati per coprire i carrelli della spesa…
    Ma quale logica nel continuare a pagare affitti per locali logisticamente e strutturalmente non idonei da almeno un ventennio… la Gestione patrimonio immobiliare della ASL 1 dovrebbe rendere pubblici tutti i canoni dei contratti di locazione attivi e passivi, così i contribuenti possono prendere conoscenza della enorme quantità di denaro speso…

  5. Teniamo presente che esiste una pagina web dell’ASL dove è possibile prenotare le prestazioni. Peccato che dopo essersi autenticati con SPID la pagina offra solo una decina di prestazioni. Praticamente inutile.

  6. francescovalentini1935 | 24 Novembre 2021 at 18:32 | Rispondi

    E siamo alle solite:non c’e peggior sordo di chi non vuole sentire:sono intervenuto gioni fa sull’argomento:sono decenni che il Cup trovasi ospite pagante di privati:sono sorte costruzioni di ogni genere in via Buco della Grotta (orrore toponomastico),vi stanno stanziando laboratori medici e nessuno ha il coraggio di alloggiarvi il Cup al servizio di anziani? Sulmona e’ un caso patologico che la nuova Amministrazione deve risolvere perche’ l’eventuale copertura non risolve il problema termico.

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