Furti di rame, sette arresti

Associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti e ricettazione nell’ambito dell’operazione Multipla. Sono queste le accuse per sette persone di nazionalità italiana arrestate oggi: tre finite in carcere, una ai domiciliari, due con obbligo di presenza e una con obbligo di dimora. Si tratta de Marco de Marchi (59 anni), Guglielmo Covitti (66 anni), Giuseppe D’Alfonso (56 anni) di Popoli; Francesco Marzano (28 anni) di Putignano. Tra gli indagati ci sono V. G. L. (24 anni), G. F. (47 anni) e D. F. (46 anni), i ricettatori. Le basi logistiche erano una a Popoli l’altra a Torre de Passeri.

Ad occuparsi dell’operazione sono stati i carabinieri Nor di Popoli in collaborazione con le compagnie di Pescara, Montesilvano, Gioia del Colle e i nuclei cinofili di Chieti ed ecologico di Pescara.

Le indagini sono partite a maggio scorso quando un uomo a bordo di una Multipla era stato fermato e sul mezzo era stato trovato un carico di rame di dubbia provenienza. I furti, infatti, hanno colpito principalmente le imprese della Val Pescara e una dell’Aquila.

Dalle indagini è venuto fuori un sodalizio impegnato nella commissione di furti (almeno dieci) di materiale in rame e ferroso che poi veniva stoccato a Montesilvano. Il tragitto prevedeva per lo più la spola tra le aziende derubate, la base del sodalizio individuata nell’abitazione di uno degli arrestati e il luogo di stoccaggio con mezzi presi a noleggio.

Tra le imprese derubate figurano la Edilcema e la Prima srl di Popoli, l’Eurodil di Tocco da Casauria colpita ben sei volte e la Bliss dell’Aquila nella quale sono stati rubati alcolici. Il valore della refurtiva è superiore a 100mila euro. Durante l’operazione è stato recuperato un mezzo utilizzato per i furti e circa un quintale di rame. E’ finita sotto sequestro la ditta in via Egitto a Montesilvano dove è stata indivisuata l’area di stoccaggio.

Commenta per primo! "Furti di rame, sette arresti"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*