Due saracinesche abbassate e un portone chiuso a doppia mandata in mezzo. Questo, da oggi, sarà lo scenario della facciata del palazzo che ospitava il Liceo Classico “Ovidio”, insieme ad altre attività commerciali. Oggi, infatti, chiude (o meglio trasloca), anche la storica agenzia di viaggi a fianco alla scuola superiore. Quella dove capeggiava da anni il logo di Alitalia, per farla breve. Così Piazza XX settembre rimane sempre più spoglia. Il Gran Caffè è chiuso da più di un anno. Sul Liceo Classico sono stati già spesi fiumi d’inchiostro, e altrettanti ne verranno versati nel prossimo futuro.
Per un breve periodo il Sulmona Calcio ebbe lì, in cima a quelle scale, la propria sede. Tempo poi di far fare le valigie a Giorgio Bresciani e anche quel locale divenne terra di nessuno. Insomma, il centro storico continua a svuotarsi. Vuoi per l’Apu, che verrà rivista, vuoi per la pandemia che ha messo tutti alle strette, o vuoi per lo spopolamento che la città (e non solo) sta vivendo in modo inesorabile. A prendere il volo, infatti, non è solo un’agenzia di viaggi ma una buona parte di quella comunità cittadina che ha visto Sulmona troppo piccola per sé stessa, o ancor più semplicemente non ha ricevuto dalla città le giuste occasioni per essere invogliata a non spostare altrove le proprie radici.
Ma scusate se si regge il Colosseo non si riesce a sistemare sto palazzo ma che ci sono le mummie Egiziane
Non mi pare che prende il volo…a piedi si è spostata dall’altra parte del ponte…non mi pare che abbia cessato o trasferita in altra città…piuttosto che il comune incominci a svegliarsi e fare un progetto di vendere o agevolare le vendite di immobili del centro storico a turisti o a neo coppie con mutui a tasso zero se vuole ripopolare il centro…
chiude un attività o si sposta, e facciamo articoli sui giornali con tanto clamore, ne aprono dodici e nessuno scrive neppure una riga ……