No all’ampliamento della discarica e ai rifiuti dell’Aquila. Petizione indetta dal Comitato

L’ampliamento della discarica Cogesa, in località Noce Mattei, trova un muro alzato da parte del Comitato “Morrone-Sulmona-Valle Peligna”, il quale ha indetto una petizione popolare per dire “no” ai progetti di ampliamento e all’installazione di nuovi impianti di trattamento (CSS). Inoltre la protesta è rivolta anche contro l’annessione della città dell’Aquila tra i Comuni soci, i cui rifiuti indifferenziati andranno, inevitabilmente, nell’impianto sulmonese.

“Il progetto della Regione Abruzzo di ampliamento della discarica – scrive il Comitato – è finalizzato proprio e soltanto alla necessità di smaltire i rifiuti di L’Aquila. E così, dopo che da anni Sulmona subisce lo spoglio di uffici, competenze e funzioni, oggi finalmente le viene restituito qualcosa: immondizia.
E’ bene precisare che tra i nostri obiettivi c’è anche la salvaguardia dei livelli occupazionali della Valle Peligna, quindi, il Comitato il Cogesa, bensì contro la sua gestione tecnico-economica e contro i suoi piani industriali di espansione in una zona a vocazione agricola e turistica, già pesantemente soffocata e martoriata”.

Con la petizione il Comitato vuole sollecitare l’amministrazione comunale a eliminare i fattori di cattiva gestione della partecipata, oltre che a consentire la partecipazione di una delegazione dello stesso Comitato ai lavori della Commissione Ambiente sui progetti PAUR. Un’ulteriore richiesta è quella di rendere pubblica e trasparente la destinazione dei Fondi di Ristoro Ambientale e i risultati delle Analisi Ambientali in corso, a cui si aggiunge la richiesta di risolvere il grave stato di insicurezza e inadeguatezza di via Cappuccini.

6 Commenti su "No all’ampliamento della discarica e ai rifiuti dell’Aquila. Petizione indetta dal Comitato"

  1. Maraneseincazzatonero | 1 Ottobre 2022 at 14:01 | Rispondi

    Via la monnezza aquilana da Sulmona. Dopo che ci hanno tolto pure i coglioni ci manca pure che ci mettiamo a 90 gradi e accogliere la loro merda.
    Andassero aff…ulo.

  2. Purtroppo a livello locale non riusciamo a difenderci essendo governate da gente incapace e spesso collusa …

  3. Scusate , ma con questi tutti intellettuali non si risolve la situazione!! Eppure sono stati votati per questo principalmente e per il gasdotto!! Sulmona città della cultura e della transazione ecologica a vocazione turistica.
    .

  4. Andrò a sottoscrivere,ma con superficialità perché sono sicuro che non si otterrà niente.sono d’accordo solo con un altro bellissimo jam mo’…

  5. SalviamoSulmona | 1 Ottobre 2022 at 18:06 | Rispondi

    La popolazione di Sulmona deve ricominciare a cacciare un po’ di palle altrimenti vedrete che, silenziosamente, prima o poi(più prima che poi) ci porteranno via pure l’arco di Porta Napoli nel silenzio complice delle istituzioni locali.
    Fuori gli attributi sindaco, si decida a difendere il territorio altrimenti non si capisce cosa ci stia a fare lì.

  6. La lungimiranza di questa classe polita sarà tale, che porterà Cogesa (per sua salvezza) ad essere acquistata.
    Poi le firme le manderete a Roma😂…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*