Presepe Rivisondoli: tradizione di famiglia

Il “bambinello” è ormai di famiglia in casa Iarussi che per la seconda volta, a distanza di due anni, presterà un erede alla mangiatoia di Rivisondoli. Yuri Iarussi, nato il 28 febbraio scorso, l’ultimo arrivato in paese, è infatti “l’eletto” che interpreterà Gesù nella rappresentazione di Piana di Piè Lucente che torna quest’anno, il prossimo 5 gennaio, dopo la pausa forzata dello scorso anno dovuta alla pandemia.

A tenerlo in braccio sarà suo nonno, Antonio, che interpreterà invece il ruolo di papà Giuseppe, dopo aver vestito panni diversi nel presepe più famoso d’Abruzzo.

“Carriera” ha fatto anche la madonnina di quest’anno: Beatrice Ciampaglia, sedici anni, studentessa di Castel di Sangro, da “angelo” diventa infatti Maria; anche lei, come “Giuseppe”, molto emozionata per essere stata scelta: “E’ una tradizione importante – commenta -, che vive da settantuno anni e sono orgogliosa di farne parte, perché il presepe vivente è la storia del nostro paese ed è soprattutto un fatto di fede e un messaggio di speranza”.

I protagonisti della rappresentazione sono stati presentati oggi come da tradizione a conclusione della messa per la festa dell’Immacolata nella chiesa di San Nicola di Bari a Rivisondoli, insieme a tutti gli altri principali protagonisti del presepe: l’arcangelo Gabriele, l’angelo dell’Annunciazione, sarà Stefania Di Giovanni, 22 anni, studentessa universitaria, di Pettorano sul Gizio; la Madonna dell’Annunciazione sarà Elena Gentile, 22 anni, studentessa universitaria, di Vittorito e Camillo Monaco, 13 anni, di Rivisondoli, sarà l’Angelo della capanna.

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