Sparatoria a Pratola: si scava nei rapporti personali di uno dei bersagli

Si conosce il calibro, 7,65, il numero dei colpi ritrovati e si indagano due piste, legate perlopiù ai rapporti personali di uno dei due potenziali bersagli della sparatoria che la notte tra venerdì e sabato scorsi ha visto come teatro via XXIV maggio a Pratola Peligna.

I tre bossoli ritrovati sul posto dai carabinieri, non dicono in effetti molto di più, essendo il calibro del proiettile, uno se non il più comune in circolazione. Arma civile, una pistola, insomma, a cui chiunque o quasi potrebbe avere accesso e che per questo amplia lo spettro dei potenziali “pistoleri” di molto.

I carabinieri, tuttavia, stanno battendo due piste, entrambe riconducibili a possibili motivi personali tra uno dei due inquilini delle abitazioni colpite dai proiettili e personaggi locali.

Uno screzio, una specie di regolamento di conti, un avvertimento. Comunque un episodio inquietante.

Oggi stesso gli inquirenti ascolteranno altri testimoni e persone che potrebbero dare un aiuto nel risalire al responsabile, anche perché dalle telecamere non è uscito niente. Perché in realtà non ci sono più lungo quella strada: quelle del teatro comunale D’Andrea, infatti, sono state rimosse, e quelle della vicina banca del credito cooperativo sono troppo lontane dal luogo della sparatoria per poter dare indizi davvero utili.