Tre uomini a volto scoperto si sono infatti introdotti questa notte nella ricevitoria e tabaccheria del paese (quella in piazza) e non hanno esitato a sparare, probabilmente con una scacciacani, contro il proprietario del negozio che nel frattempo, avvertito da un allarme collegato al suo cellulare, era intervenuto a controllare cosa stesse accadendo.

Quando il proprietario ha cominciato a gridare dopo aver visto le tre persone nella sua attività, questi infatti si sono spavaldamente affacciati alla finestra dicendogli di andarsene e sparando tre colpi ad altezza uomo uno dietro l’altro.
A quel punto il commerciante ha chiamato i carabinieri, costretto a tenersi a debita distanza dalla sua proprietà mentre veniva svuotata dai ladri. E ha atteso mezz’ora prima dell’intervento, arrivato quando ormai i tre (ma forse c’era anche un quarto uomo di supporto) erano fuggiti a bordo dell’auto.
In paese c’è ora grande paura per quel che è successo, anche perché è la dimostrazione della sostanziale incapacità a difendersi da operazioni così decise, consumate da criminali non certo casuali.

L’entità del bottino è ancora da definire, ma si tratterebbe di un colpo che avrebbe fruttato diverse decina di migliaia di euro.
Sulla vicenda indagano ora i carabinieri della compagnia di Castel di Sangro, che stanno cercando di ottenere qualche informazione dalle telecamere sparse nei locali del paese.
Una cosa è certa negli ultimi giorni l’Abruzzo interno è sotto attacco da parte della criminalità, probabilmente proveniente da fuori regione.
Commenta per primo! "Spari nella notte, un’altra rapina a mano armata"