Sulmona fa i conti con l’arte: stima e catalogazione delle opere nei musei

E’ il momento di dare un peso a quadri, sculture e reperti che le strutture museali cittadine conservano al proprio interno. Il Polo Civico Diocesano nell’ex Convento di Santa Chiara (con all’interno la Pinacoteca), in piazza Garibaldi e il Polo Museale del Palazzo Santissima Annunziata in corso Ovidio, aventi ciascuno specifiche caratteristiche e peculiarità, saranno ben presto messi sotto la lente d’ingrandimento dei professionisti del settore che catalogheranno e stimeranno le opere d’arte conservate e a disposizione di cittadini e turisti.

Per quanto riguarda la Pinacoteca Civica d’Arte Moderna e contemporanea di Sulmona, l’incarico, per 2.700 euro, è già stato affidato a Marcello Guido Lucci, esperto di arti visive che ha già contribuito a stilare il piano propedeutico all’istituzione della Pinacoteca civica di Arte Moderna di Avezzano. Lucci, infatti, è stato contatto da Comune sulmonese a causa dell’inesistenza, all’interno dell’Ente, della figura professionale o della struttura idonei allo svolgimento del servizio che si connota anche per il carattere fiduciario.

Lucci, infatti, è un esperto e critico d’arte di comprovata e notevole esperienza, munito di adeguata professionalità, apprezzata competenza; già componente della giuria del Premio Sulmona. Il tutto rientra nel progetto “Piccoli Musei”, con un contributo concesso dal decreto ministeriale 451/2020, che ha messo a disposizione per la catalogazione definitiva e stima delle opere della Pinacoteca circa 3.250 euro.

Oggi, invece, è stato affidato tramite MEPA il servizio di stima delle opere d’arte ubicate presso il museo civico della Santissima Annunziata. A catalogare il patrimonio artistico presente al suo interno, sarà la società Asacert Assessment & Certification S.r.l. di Cormano. Un servizio che costerà alle casse comunali circa 6.000 euro.