Salvaguardia Tribunale: “Documento dei sindaci contro la chiusura”

Informazioni ai cittadini e un documento condiviso da inviare al Governo, sono questi gli impegni presi dai sindaci del Centro Abruzzo davanti all’Ordine degli avvocati nell’assemblea tenutasi oggi pomeriggio nel Tribunale di Sulmona per scongiurarne la chiusura. L’intento degli impegni è quello da un lato di sensibilizzare la popolazione informando sullo stato della lotta contro la chiusura del Tribunale e dall’altro rafforzare il fronte istituzionale con un documento che contenga le istanze portate avanti in questi anni.

“Abbiamo chiesto ai sindaci – spiega Luca Tirabassi presidente dell’Ordine degli avvocati – di aiutarci a sensibilizzare la cittadinanza sui rischi della chiusura del Tribunale: possibile aumento della criminalità, oltre che minori servizi per i cittadini. Abbiamo poi chiesto di sottoscrivere un documento da inviare al Governo e ministro della Giustizia che sia rappresentante della voce dei territori, che contenga i problemi legati alle distanze e all’orografia del comprensorio. Infine abbiamo chiesto ai sindaci di fare pressioni loro stessi ai rappresentanti istituzionali e ai partiti politici, soprattutto verso quelli che hanno assunto impegni importanti durante la campagna elettorale appena conclusa a Sulmona”.

In assemblea ci sono gli interventi dei sindaci dei comuni maggiori: Sulmona, Pratola, Castel di Sangro. “Solo unendo gli sforzi di tutte le componenti istituzionali – sottolinea Tirabassi – possiamo portare a casa la partita”.

5 Commenti su "Salvaguardia Tribunale: “Documento dei sindaci contro la chiusura”"

  1. Che stress però, stare sempre lì a difendersi da chi vuol sempre toglierci qualcosa. In questa città non si combatte per costruire, si combatte, si fa per dire, per difendere quel poco che rimane, ma come si fa ad andare avanti così…

  2. Ricordo che è appena morto di overdose un quarantenne a Pratola…a questo tribunale non interessa lo spaccio di droga ,la procura di Sulmona ha rovinato la Valle peligna! Giusto che chiuda penso sia il minimo.

    • Solo la Valle Peligna? Perche’ la valle Subequana e l’Alto Sangro no ? Si dovrebbe fare un Comitato vittime della corruzione giudiziaria,e presentare una protesta alle autorita’ della UE .

  3. Hanno chiuso le fabbriche che davano a vivere a tante famiglie e non gliene è fregato niente.ora fanno i finti interessati di Sulmona per mantenere il tribunale aperto così possono fare quello che vogliono.questo covo di corrotti deve chiudere che tanto interessa solo a loro non ai sulmonesi

  4. Al germe:ora rimuovilo di nuovo

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