Tribunale, fissato l’incontro tra il Ministro Cartabia e gli avvocati sulmonesi

Non sarà sicuramente la mano decisiva per salvare le sorti dei tribunali minori, ma il tavolo del prossimo 2 febbraio al quale si siederà l’Ordine degli Avvocati di Sulmona con il Ministro della Giustizia, Marta Cartabia, ha il sapore di una delle ultime chiamate in questa partita lunga partita di poker.

L’annuncio dell’incontro è arrivato nella giornata di oggi attraverso la segreteria del presidente della Regione Marco Marsilio. Ad incontrare il Ministro sarà una delegazione di avvocati, che mostrerà le proprie ragioni per ottenere quantomeno una proroga di altri due anni, durante i quali bisognerà ridisegnare la geografia delle sedi di giustizia abruzzesi.

“E’ un risultato importante ed a lungo atteso – scrive Luca Tirabassi – al quale hanno certamente concorso diverse componenti, fra le quali, oltre ai reiterati solleciti operati, da ultimo anche stamane stessa, dallo stesso Presidente Marsilio, dai Sindaci e dai parlamentari abruzzesi, la nota e contestuale astensione proclamata dai 4 Ordini forensi di Sulmona, Avezzano, Lanciano e Vasto e, da ultimo, l’interlocuzione personale avuta con il Delegato del Ministro della Giustizia Lorenzo Del Giudice, al termine della Cerimonia di Inaugurazione dell’Anno Giudiziario, sabato scorso a L’Aquila”.

Un risultato importante raggiunto, ma l’obiettivo è un altro, ovvero quello della sopravvivenza del tribunale sulmonese. e non solo. “Naturalmente – prosegue Tirabassi – l’incontro ottenuto non significa affatto aver raggiunto l’obiettivo della salvaguardia dei nostri Tribunali, ma costituisce un passaggio necessario per cercare di ottenere un cambiamento significativo della posizione, sinora di netta contrarietà, assunta dal Ministero, ai fini, quantomeno, della auspicata concessione di una ulteriore proroga biennale del termine di chiusura, essenziale per poter avviare e realizzare un disegno di riassetto definitivo e razionale della geografia Giudiziaria nella nostra Regione”.