Truffa sventata in extremis dall’ex consigliere Pantaleo

Un pacco da consegnare per conto di un parente e di contro 1.6mila euro da pagare. Una truffa sventata in extremis per l’ex consigliere comunale di Sulmona, Alessandro Pantaleo, la vittima prescelta da parte dei truffatori: la nonna. Un copione visto in passato, episodi simili sono già accaduti in Valle Peligna. In pratica i malviventi hanno contattato l’ignara signora telefonicamente annunziandole che avevano un pacco pronto da consegnarle per conto del nipote e per il quale avrebbe dovuto pag

are una cifra non proprio modica. Il caso ha voluto che Pantaleo si trovasse proprio in quel momento nella sua abitazione e avvertito dalla mamma si è recato in quella della nonna che, fortuna ha voluto, abiti proprio nell’appartamento al piano superiore.

Nel frattempo i truffatori avevano pensato anche a convicere la donna facendola parlare con un’altra persona fatta passare per il nipote e del quale, ovviamente, non riconosceva la voce. Giunto in tempo Pantaleo ha avuto modo di prendere la cornetta, ma i truffatori spiazzati hanno messo giù il telefono. Una sorpresa per la donna, insomma, che convinta, ma non troppo, di parlare con il nipote, se l’è ritrovato in casa insospettito dalla strana faccenda.

La signora, non avendo l’immediata disponibilità economica aveva nei fatti contattato la mamma dell’ex consigliere che, a sua volta, ha avvertito il figlio della strana vicenda.  “Ho fatto presente l’accaduto ai carabinieri per vedere se , eventualmente, potessero risalire al numero telefonico” ha dichiarato Pantaleo che lancia l’allarme e si appella al buon senso di parenti affinché i propri genitori e nonni non diventino a loro volta vittime dell’ennesima truffa. E’ il caso di non abbassare la guardia.

Simona Pace