E’ l’anno del ritorno della processione, ma anche “quello della competizione vera” dice il presidente dell’associazione Corsa degli Zingari, Giuseppe De Chellis. E’ che il drappo “rubato” lo scorso anno da un bolognese brucia ancora molto a Pacentro e ai pacentrani che, promette il presidente, “quest’anno faranno di tutto per riportarselo in paese”.
La Corsa degli Zingari, in fondo, è anche e soprattutto questo: identità, campanile (nel senso nobile del termine), devozione, coraggio e allenamento.
Perché buttarsi giù da Colle Ardini scalzi fino a guadare il fiume e risalire nella chiesa della Madonna di Loreto, non è impresa per tutti. Specie se non si è pacentrani, che con i piedi scalzi ci vanno sin da bambini, sognando di respirare un giorno la montagna da Pietra Spaccata.
Cinque minuti di follia, in realtà, nei quali si mischiano competizione, agonismo, orgoglio e anche fede.
L’appuntamento è per domenica prossima, prima con la “Corsa degli Zingarelli” riservata ai più piccoli per le vie del paese (ore 16) e poi con quella dei grandi: con la campanella che lancerà la sfida alle 18,30.
Trentacinque i partecipanti (30 pacentrani o affini e 5 stranieri) per un evento che da quest’anno punta in alto: il vincolo ministeriale come bene immateriale e il riconoscimento come patrimonio dell’Unesco. La strada è lunga, più di quel chilometro “a ball e a mont”, ma il sindaco Angelilli è fiducioso e convinto.
Testimonial dell’evento saranno l’attrice Manuela Arcuri e il giornalista Osvaldo Bevilacqua, a coronamento di una tre giorni di festeggiamenti che vedranno esibizioni artistiche per tutti i gusti e tutte le età: venerdì il ballerino Nunzio di Amici con le Camomillas, sabato i dj set di Rds e domenica i Cugini di Campagna. Street food e ristoranti già pieni per un evento che richiamerà a Pacentro almeno millecinquecento persone.
Per l’occasione la strada Morronese, appena riaperta, sarà a senso unico (solo in direzione Sulmona) dalle 18 alle 24 di venerdì e sabato e dalle 14 alle 24 domenica. “Abbiamo allestito molti spazi per i parcheggi – dice il sindaco Guido Angelilli – e un servizio navetta di collegamento. Il traffico in paese non sarà interrotto, ma invito tutti ad evitare di prendere l’auto. Quest’anno abbiamo deciso di riportare tutti i festeggiamenti in centro: la Corsa degli Zingari è l’appuntamento più atteso dai pacentrani”.
Commenta per primo! "Zingari, guanto di sfida"