Abbatte due ringhiere con l’auto. Ferito un quarantenne

Un’indecisione o forse una distrazione che poteva costare molto cara ad un quarantenne di Sulmona che questa mattina a bordo di una Fiat Panda ha letteralmente travolto, abbattendolo, il parapetto in ferro all’incrocio tra via XXV aprile e via Cappuccini, cadendo e ribaltandosi di conseguenza nel cortile dei condomini di via Avezzano.

L’auto ha fatto un salto di oltre un metro, sradicando due ringhiere in ferro e cadendo capovolta. Un “miracolo” che in quel momento non ci fosse nessuno nel piazzale e soprattutto che, alla fine, l’autista, viste le condizioni in cui si è ridotta l’auto, sia uscito quasi illeso dall’incidente.

L’uomo è stato trasportato all’ospedale di Sulmona per i dovuti accertamenti, le sue condizioni non sarebbero particolarmente gravi, tant’è che il ferito è rimasto sempre cosciente, seppur sotto evidente stato di shock.

Secondo la ricostruzione fatta dalla polizia, intervenuta sul posto, la Fiat Panda proveniva, verosimilmente a velocità sostenuta, da via Cappuccini in direzione di Sulmona. Arrivata all’incrocio con via XXV aprile, l’auto, per motivi ancora da accertare, ovvero se per la decisione di girare presa all’ultimo secondo o per una distrazione, è uscita di strada andando ad impattare violentemente contro il parapetto di ringhiere del condominio.

Sul posto anche i vigili del fuoco che hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area ed evitare potenziali incendi.

7 Commenti su "Abbatte due ringhiere con l’auto. Ferito un quarantenne"

  1. Dalla foto è una Fiat Panda.

  2. Che caxxo …..andate piano !
    Dove e’ piombata la macchina di solito giocano i bambini ! 😡😡😡😡😡😡😡😡😡😡😡😡😡😡😡😡😡

  3. Rocambolesco incidente ma tutto è bene quel che finisce bene.

  4. molti anni fa successe nella direzione opposta qualche centinaio di metri prima… da quando hanno tolto i dissuasori sembra una pista da corsa. mettete autovelox o dossi che caxxo aspettate.

    • AUTOVELOX? la realtà è che c’è gente che guida sempre con il cellulare in mano indipendentemente dal ceto sociale e dalla professione!

  5. Speriamo che adesso il conducente paghi tutti i danni causati

  6. Bisogna far pace con il cervello quando si guida

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