Aiuole interdette, il Pd: “La Di Nino pensi ai bambini”

Né cani, né bambini, non sulle aiuole almeno. La decisione dell’amministrazione Di Nino di vietare di calpestare le aiuole nella villetta appena riaperta per preservarla da danneggiamenti, suscita l’irritazione del Pd che con una nota, oggi, invita la sindaca a tornare sulla sua decisione e dare la possibilità ai piccoli e grandi di vivere appieno lo spazio verde.

“Non crediamo che i danni al manto erboso siano dovuti al calpestio, ci sono prati calpestabili resistenti e a prova di bambino e ci sono quelli non calpestabili – scrive il Pd -. L’amministrazione probabilmente ha optato per quest’ultima scelta, decisione non opportuna per una villetta pubblica, necessario spazio di gioco per i bambini. È anche possibile che ci sia una cattiva o assente irrigazione, o che vi sia una malattia fungina e, visti i soldi spesi, non si può dare la colpa ai bambini che sono quelli più danneggiati perché destinati a non avere spazi verdi. Tutto questo fa il paio con la infelice capitozzatura degli alberi e il taglio di qualche albero con il risultato di lasciare le panchine al sole”.

10 Commenti su "Aiuole interdette, il Pd: “La Di Nino pensi ai bambini”"

  1. Una polemica veramente sterile… I prati “calpestabili” non resistono ad orde di bambini lasciati come cani sciolti dai propri genitori a scavare, strappare e distruggere…
    E’ intrinseco nell’indole dell’italiano non avere cura delle cose pubbliche (e chiaramente intendo i genitori non i bambini)… quindi giusto così.

  2. Penso che il commento che lei ha fatto lascia il tempo che trova,le parlo da genitore.
    A questo punto era meglio prima ,più spazio per i bambini,soldi non spesi e meno urla e richiami da parte di noi genitori.
    E poi quel monumento che non se ne può più.
    La verità è che siamo degli incompetenti e che vogliamo fare cose in grande ma non siamo capaci neanche di fare le più semplici.

    • Maperpiacere | 2 Agosto 2022 at 11:50 | Rispondi

      Il solito komunista disfattista!
      È meglio la villa comunale di Sulmona dove non c’è erba e dove i cani possono scorrazzare indisturbati e dove i bambini possono giocare tranquillamente in mezzo ai bisogni de cani!
      Ci sarà pure a Pratola qualche area attrezzata oer i bambini.

      • Tolleranza zero | 2 Agosto 2022 at 12:52 | Rispondi

        Ma infatti l’area attrezzata con giochi è pavimentazione anti trauma è attaccata alla villetta in questione. Una polemica sterile. La realtà è che noi italioti non siamo in grado di mantenere i beni pubblici quindi giusto metterei divieti. L’avete vista la villa di sulmona? Uno schifo totale, biciclette ovunque nonostante i divieti, cani ovunque nonostante i divieti, panchine rotte con tanto di scheggie di legno, escrementi canini. Di cosa vogliamo parlare?

  3. Tutto sono tranne comunista,ma quando non c’è niente di costruttivo da dire si tira in ballo la politica,poi sempre a guardare chi sta peggio di noi sempre a fare termine di paragone con Sulmona.Cari sapientoni so solo che sono stati spesi soldi e tanti e non si è arrivati a nulla!!! Buona giornata

    • Giusto che, se sono stati spesi soldi pubblici non solo dei pratolani, l’opera realizzata venga preservata.
      In nessuna villa comunale che si rispetti, è permesso calpestare le aiule, scorrazzare con le biciclette o lasciare i cani liberi di fare i propri bisogni.

  4. Her fuhrer….

  5. Riflettete su quello che dite: abbiamo speso soldi per 1)paragonare la nostra villetta con quella di Sulmona
    2) tenerla lì senza che nessun bambino possa avvicinarsi involontariamente con il rischio forse di essere multati
    Ma allora dove sta lo sviluppo,il miglioramento?
    Poi grandi scienziati ma vi rendete conto che il primo ragionamento da fare se si è persone competenti è verificare se l area giochi contiene il numero di bambini attualmente?
    Svegliatevi addurmit!!!
    Al posto del monumento bisogna ampliare l area giochi e basta!!

  6. A proposito trattasi di Prato pronto e non di aiuola , anche con il cartello si è fatto cilecca, ma questo fatto che il prato non è a uso cittadino mi fa rabbrividire.
    Mai visti cani con padrone al seguito defecare all interno,ma siete andati mai a Villa borghese a Roma, ai giardini di via Murri a Bologna? La gente li si diverte sul prato grandi e piccini e sono bambini come i nostri e non grizzly descritti da voi in precedenza (strappare erba, scavare buche)
    Sveglia!!!!

  7. Una villetta frequentabile dalle 19 alle 24, orari come noto tipici dei bambini. Se ti capita di andarci la mattina o il pomeriggio prima delle 19, come genitore rischi un collasso e il bambino un’ insolazione. Chi l’ha pensata meriterebbe il premio idiota dell’anno.

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