Per il “restauro conservativo di un’opera d’arte importante e significativa per la città di Sulmona”. Questa la finalità dei fondi che la candidata consigliera regionale di Forza Italia e consigliera uscente Antonietta La Porta ha destinato al Crocifisso ligneo della Cattedrale di San Panfilo.
Interventi di recupero già iniziati da qualche settimana all’interno del laboratorio di piazza Garibaldi ad opera dei restauratori Giuseppe Cavalli e Paolo Cui, a conferma di un “impegno e sostegno alla cultura e all’arte del territorio che – afferma La Porta – sarà sempre costante”. Un restauro reso necessario dalla perdita dell’originale policromia dovuta ai mancati interventi conservativi di un’opera risalente al XV secolo, di autore ignoro ma riconducibile al filone italo tedesco, come riporta il comunicato della consigliera regionale.
Donato, come tradizione vuole, da Cosimo Meliorati di Sulmona divenuto Papa Innocenzo VII, alla Cattedrale di San Panfilo “unitamente ad un mirabile pastorale e un pregevole calice con paterna” esposti nel museo diocesano di Santa Chiara, il Crocifisso ligneo tornerà al suo originale splendore grazie agli “importanti interventi di restauro”.
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