“AquaVella”: via libera al progetto per il Parco fluviale Daolio

Area relax, chioschi, ciclovia e un belvedere. Sono solo alcune delle migliorie che verranno apportate al Parco fluviale “Augusto Daolio” di Sulmona, che si appresta a diventare uno spazio accogliente per cittadini e turisti. Ieri, a palazzo San Francesco, la giunta comunale ha dato il via libera per l’approvazione della delibera che accende il semaforo verde del progetto preliminare “AquaVella”.

L’opera verrà finanziata in parte dai fondi provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, e in parte da fondi sbloccati in precedenza dall’amministrazione guidata da Annamaria Casini. La spesa sarà di 3 milioni e 737 mila euro e presto verrà pubblicato da parte del Comune il bando per dare il via alla gara d’appalto. L’impresa vincitrice avrà l’onere di fornire il progetto definitivo ed esecutivo, oltre ad eseguire l’opera.

Il progetto è avveniristico. Anzitutto si propone di migliorare l’accessibilità al Parco, con nuovi ingressi lungo la circonvallazione Orientale e la creazione di un belvedere. Prevista anche la realizzazione delle passerelle d’accesso da ponte Capograssi, oltre a una sorta di ponte pedonale che unirà il parco con l’area camper, evitando l’attraversamento della strada nei pressi di fontana Japasseri.

Il polmone verde di Sulmona diventerà un’area aperta anche agli appassionati dei pedali. Verrà costruita una pista ciclopedonabile che collegherà la chiesa della Madonna Pellegrina, in via Santa Rufina, fino al ponte Vella nel primo lotto. Infatti il progetto è ampliabile, e in futuro potrà unire il parco Daolio con la ciclovia sotto Pacentro.

In programma c’è anche la ristrutturazione di tutti gli edifici e le infrastrutture presenti all’interno della zona. Ritocchi previsti anche per l’anfiteatro, la sua gradinata e gli orti botanici.

Insomma, il Daolio tornerà a splendere, svolgendo un ruolo da protagonista soprattutto nei mesi primaverili ed estivi. A palazzo San Francesco, inoltre, si lavora già per un affidamento che garantirà la manutenzione e il giusto decoro della zona.

“Nel momento in cui si fanno lavori così importanti – spiega il vice sindaco, Franco Casciani – è normale pensare di affidare il Parco per valorizzare gli sforzi fatti. Ci sono già alcune associazioni e società che hanno avanzato questa ipotesi di gestione. Sarà necessario trovare una volta per tutte qualcuno che possa consentire il mantenimento Parco, che potrà essere sia fonte di benessere per la città e sia fonte di lavoro per chi se ne occuperà”.

15 Commenti su "“AquaVella”: via libera al progetto per il Parco fluviale Daolio"

  1. Ok tutto, ma intanto riusciamo a fare quel minimo di manutenzione ordinaria in paese?

  2. Se si comincia a dire che siamo un paese mi preoccupo..città per favore..bel progetto comunque

  3. Sandro De Panfilis | 11 Marzo 2023 at 09:01 | Rispondi

    Distrazione di massa……
    Molto più concretamente, chi si deve occupare della villa comunale? Biglietto da visita della città che grida vendetta per come è ridotta…..

    • Ma le priorità è lei a dettarle? E se si quale titolo?
      Scommetto che se era data priorità alla villa comunale si inalberava per il Parco Daolio.
      Ma detto ciò, le condizioni precedenti (mettendole in relazione con le recenti amministrazioni) della villa, come dell’intera città come erano e cosa si è ereditato da loro?
      Lamenta le “distrazioni di masse” mentre la sua come la cataloga?

      • Caro sig Temp mi sembra ovvio che la priorità andrebbe data alle villa comunale ed alla villetta oltre Porta Napoli.
        Siamo un paese di campagna, che senso ha spendere oltre QUATTRO milioni per attrezzare una nuova zona verde quando invece altre aree di fronte alle scuole in viale Togliatti sono nel totale abbandono.

        • Il perché è scritto nell’articolo: Fondi del PNNR e fondi sbloccati dalla precedente amministrazione e quindi vincolati al progetto.
          Per gli altri e pur necessari lavori, occorre trovare altri fondi.

  4. ONESTA'...ONESTA'..... | 11 Marzo 2023 at 10:11 | Rispondi

    BENISSIMO TUTTO… MA VILLA COMUNALE, MARCIAPIEDI, ASFALTI, PULIZIA TOMBINI,PULIZIA VERDE PUBBLICO,POTATURA ALBERI, TAGLIO ALBERI SECCHI,CONTROLLI SERRATI SU CHI SPORCA CON MULTE SALATE, A QUANDO???? C’E’ ABBANDONO TOTALEEEEEE….BASTA VIVERE SU MARTE,TORNATE SULLA TERRA….SVEGLIAAAAA….

  5. Non credo di riuscire a vedere quest’opera, forse mio figlio, più auspicabile i miei nipoti se un giorno li avro’…
    Forse un viaggio nel tempo..

  6. Una città in mano a nessuno, buche, erbe sui muri, piante abbandonate , le fontane sporche, la fontana di p.zza garibaldi sembra una savana…povera Sulmona nelle mani dei migliori!!!

  7. Ottimo risultato !
    Avanti con progetti e programmi da finanziare e realizzare!

  8. Claudio Ranucci | 11 Marzo 2023 at 19:51 | Rispondi

    L’opera è interessante ma Vi prego,Vi supplico NON finanziate più ( lo dico a tutti gli Enti comunali,provinciali,regionali,nazionali) opere che poi restano cattedrali nel deserto!!!! Finanziate solo Opere che assicurino anche un piano gestionale!!! Ma, soprattutto,progetti che riportino a Sulmona un po’ di persone. Cerchiamo di essere un po’ più umili ed andiamo ad intercettare persone e aziende che possano riportare in questa città un po’ di fermento,finanziamo pure le idee di sviluppo,ma, soprattutto,che sappiano mettere a ” reddito” tutte le potenzialità del Territorio. Non ci vuole molto,solo un po’ di amore verso questa città e la volontà di crescere ed accrescere il benessere comune. Abbiamo già finanziato tante idee ma i risultati quali sono stati??? Forse mi sono sfuggiti???? Datene conto e,forse,sarete anche apprezzati da chi vive in questo territorio,da chi cerca di non allontanare i propri figli,sperando che chi viene delegato ad amministrare operi con una idea di Politica,con la P maiuscola

  9. Mi fa ridere machedici quando afferma:siamo un paese di campagna…machedici, ma che caxxo dici. Una città con millenni di storia, di arte e di cultura definita come un paese di campagna, con tutto il rispetto per i paesi di campagna.
    Machedici, ma vattareponn!

  10. Fortunate le prossime generazioni che potranno vedere(forse) la realizzazione dell’opera.

  11. SalviamoSulmonadacertisulmonesi | 12 Marzo 2023 at 12:19 | Rispondi

    Nel 2021 annunciarono l’imminente iniziò dei lavori per il rifacimento della villa comunale. Siamo al 2023..qualcuno ha qualche notizia più aggiornata?

  12. IL PROGETTO E’ DAVVERO INTERESSANTE E RENDERA’ LUSTRO AL POLMONE VERDE DELLA CITTA’ DI SULMONA,APPREZZO TANTISSIMO QUESTI PROGETTI PER MIGLIORARE E ABBELLIRE LA NOSTRA CITTA’ PERO’ MI CHIEDO QUANDO PASSEREMO DA QUESTI PROGETTI A PAROLE ALLA REALIZZAZIONE COMPLETA DI QUESTO E DI ALTRI PROGETTI DETTI IN PRECEDENZA DAL VICE SINDACO FRANCO CASCIANI???COME PURE IN PASSATO IL SIGNOR DOMENICO TAGLIERI HA ANNUNCIATO IL RIFACIMENTO DELLA STRUTTURA DEL EX CINEMA BALILLA E DELLA VILLA COMUNALE MA DI QUESTI LAVORI NEANCHE L’OMBRA DI UN CANTIERE APERTO A DISTANZA DI TANTI ANNI(VEDI PROGETTO CINEMA BALILLA)O DI POCHI ANNI(VEDI VILLA COMUNALE)…IN POCHE PAROLE QUANDO PASSEREMO DALLE PAROLE AI FATTI???…FATTI NON PAROLE

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