Area pedonale, commercianti accampati in Comune. La sindaca allenta l’Apu

La lunga giornata di protesta, non ancora conclusa, si è aperta questa mattina con un comunicato stampa della sindaca di Sulmona Annamaria Casini che, a parole per il momento e senza atti formali, ha ridotto gli orari dell’area pedonale di corso Ovidio, consentendo il passaggio delle auto dalle 5 alle 10 di mattina e dalle 3 alle 4 del pomeriggio, lasciando però il divieto nel tratto tra via De Nino e piazza del Carmine.
Una mossa per scongiurare in extremis la serrata dei commercianti che però sono scesi regolarmente in piazza, dopo aver abbassato le saracinesche, e hanno poi “marciato” su palazzo San Francesco per essere ricevuti dalla sindaca.


I commercianti di Sulmona fa centro e alcuni residenti, però, non sono disposti a cedere e hanno chiesto che il corso non venga spezzettato (chiedendo cioè di aprire alle auto anche il tratto via De Nino-piazza del Carmine) e che l’apertura pomeridiana sia per almeno due ore (dalle 15 alle 17), almeno nei giorni feriali e non di mercato. Si tratta insomma di trovare l’accordo per quattro giorni la settimana (lunedì, martedì, giovedì e venerdì), proposta che, ha detto la sindaca, in una riunione riservata a cui la stampa non è stata ammessa, dovrà essere sottoposta al parere della giunta.


I manifestanti, però, non sono disposti a mollare fin quando non sarà risolta la vicenda e per questo si sono in parte accampati nel cortile di palazzo San Francesco in attesa di avere “entro oggi” una risposta.
Gli animi non sono proprio quelli sereni di un confronto pacato, segno che ormai il tema della pedonalizzazione ha raggiunto i toni dello scontro.
A chi vuole il passaggio delle auto in centro, d’altronde, si contrappone la fazione di chi sostiene la chiusura così come è stata fatta: 300 firme, sostiene la sindaca, di cittadini che hanno incoraggiato l’amministrazione a proseguire sulla strada intrapresa.


Quello che manca, però, è soprattutto “il resto”, ovvero tutte quelle azioni già promesse due anni e mezzo fa e non ancora realizzate. La sindaca è tornata ad elencarle oggi nel comunicato, con una serie di promesse, al momento, ancora declinate al futuro: “Per incentivare la fruibilità del parcheggio coperto Santa Chiara, che conta 440 posti, oltre al prolungamento dell’orario, già in vigore, fino alle ore 1.00, sono in studio alcune agevolazioni e scontistiche per i commercianti e i loro clienti – si legge nel comunicato -. E’ in fase di attuazione il progetto di mobilità sostenibile, di cui Sulmona è partner con capofila Avezzano, che prevede l’attivazione di un servizio di bike sharing, nuovi stalli per le biciclette in centro storico ed eco incentivi per l’acquisto di bici. Per animare il centro storico è in preparazione, con alcune associazioni di categoria, un programma di eventi culturali al fine di favorire lo shopping serale e consentire una promozione attrattiva del centro”.
Nel frattempo, però, le serrande restano abbassate e i commercianti presidiano il Palazzo in attesa della risposta dell’amministrazione.

22 Commenti su "Area pedonale, commercianti accampati in Comune. La sindaca allenta l’Apu"

  1. è facile pedonalizzare quando si ha uno stipendio fisso. numerosi dipendenti pubblici si prodigano alla pedonalizzazione ma, come dice il detto, sono tutti …. con il deretano degli altri.

  2. ora trecento firme…… sono diventate la fazione…… gli altri 122 firme sono i commercianti……bho

    • Ma che davero | 22 Luglio 2020 at 15:03 | Rispondi

      Premesso che sono favorevole all’area pedonale, il termine fazione mi sembra appropriato dai commenti che ho letto nell’altro articolo e sui social. Da una parte e dall’altra si urla senza confronto, intolleranti persino alla cronaca spiccia. Ma a chi giova tutto questo livore? Datevi tutti una bella calmata che è meglio per la città

  3. Fabio Forcucci | 22 Luglio 2020 at 14:59 | Rispondi

    Se qualcuno mi spiega come si concretizza in termini economici per il commercio l’apertura al traffico del centro storico gliene sarò perennemente grato!!!

  4. Boicotto i commercianti che vogliono la città inquinata

  5. Io vado al megalò, fa fresco e scelta a non finire.

  6. Fatemi capire, dopo tutte queste concessioni ancora parlano? Ma che vogliono? A questo punto mettete pure il casello a piazzale Tresca e un bell’autogrill a piazza XX settembre! Con tutto che c’erano più auto che persone i commercianti si sono sempre lamentati che le cose andavano male (e le serrande chiuse lo dimostrano), adesso all’improvviso rimpiangono gli incassi di due settimane prima millantando perdite incredibili! Ma statv alla cas…

  7. Permetterei il transito sino a piazza xx.
    Eliminando i parcheggi su via degli agghiacciati (lì si ci vogliono i paletti) permettendo così di creare una rotatoria naturale.
    Con il compromesso e la democrazia si risolvono i problemi, non con la prevaricazione e l’arroganza!

  8. Pasquale quelli con il deretano coperto in questo momento e negli altri momenti sono quelli che vengono a comprare se vuoi che nn vengano più basta dirlo è soprattutto di a tutti qual’è la tua attività così sappiamo dove nn andare più

    • Pippo dimmi tu per quale ente lavori, così quando ti lamenti che non puoi passeggiare a trippa piena vengo a chiederti i soldi dei contribuenti, ricorda che lo stipendio te lo paghiamo noi cittadini , in primis con la partita iva. con 300 firme volete cambiare una città di 20000 residenti? non è un referendum, è un’iniziativa.

  9. a me sembra che in democrazia vince chi ha un voto in più…… ci sono depositate al comune più di 300 firme che appoggiano l’operato del comune, e 122 che vorrebbero riaprire tutto…. a questo punto io vorrei capire chi dice cosa, bho…non si dovrebbe neppure discutere.. c’è una petizione online pro pedonalizzazione che ha raccolto in questo momento si trova a 318 firme ed una petizione pro riapertura ferma a 11 firme….non c’è proprio il confronto……

  10. Sono cittadino del centro storico, ho appena ristrutturato la facciata del mio palazzo per il bene comune ed il decoro urbano. Sono anche commerciante del centro storico e, faccio di tutto per dare il mio contributo 12 ore al giorno . MI SEMBRA che il sindaco sia intenzionato a scendere a compromessi ma, comunque non va bene….Davvero il futuro della nostra città deve essere nelle mani di chi, oltretutto alle 13 chiude e, raggiunge le proprie abitazioni lontano dal centro, magari nelle belle villette in campagna ? A godersi la pace ed il silenzio? Tutto questo è assurdo!!! Vergognoso e, inquietante….

  11. I commercianti di Sulmona chiudono? Andiamo tutti a comprare al megalò, ciao ciao

  12. sirio e sante, stesso discorso per pasquale, abbiate il coraggio di dire chi sono le vostre attività..se avete le palle..ma sappiamo che siete solo quaquaraquà nascosti..che ci pensiamo noi con il posto fisso e non a non comprare più da voi..

  13. #iocomproalmegalo più scelta, prezzi alla portata di tutti.

  14. luciano mininni | 22 Luglio 2020 at 19:50 | Rispondi

    ho 67 anni e da che mi ricordi diciamo da 50 anni i commercianti di Sulmona si sono sempre lamentati e le amministrazioni sempre sull’attenti, inoltre per quanto riguarda ” quelli del posto fisso” di cui io ho fatto e faccio parte, essi non hanno quasi mai potuto acquistare ville in campagna , al mare o in montagna , forse perchè a differenza dei ” poveri” commercianti le tasse le hanno sempre pagate tutte e subito

  15. Il megalo mi fa schifo in negozi del centro firmati trovo i stessi capi ad un prezzo migliore parliamo del 30% inoltre si crea anche l economia perché i stessi commercianti sono miei clienti funziona con la ristorazione l abbigliamento i barbieri e meccanici ecc PENSA LOCALE AGISCI GLOBALE!!!!!

    • Ah ah ah ma pe piacer megalò e orsetto tutta la vita. Col kaiser che vado per il corso ad accattare cosa poi.

  16. Però bello il centro senza auto ,peccato se riaprono.

  17. Il centro storico di Sulmona con una chiusura totale continuerà ad andare incontro al fallimento oltre quello già esistente….bisognerebbe vitalizzare in qualsiasi modo con più libertà di movimento non reprimere e continuare ad avere un centro storico fantasma….Sulmona come è ora non può permettersi una chiusura h24….

  18. ma aprono per 4 ore al giorno di che vi lamentate? le auto passano 4 ore e le persone 20 ore. che problemi avete? andate al parco fluviale a pulire il fiume!

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