Per dare seguito al piano ci vorrebbero quasi 300mila euro, ovvero 25mila euro per ognuna delle undici aree sgambamento che il Comune ha individuato sul suolo comunale.
Una ricognizione fatta ad inizio anno e che abbraccia la città da nord a sud, da est ad ovest e in centro nel luogo nel quale se ne parla da anni, ovvero il parco fluviale Daolio.
I cani, però, per il momento, a Sulmona, sembrano condannati a “farsela sotto” e a sgranchire zampe ed euforia in campagna.
Lo fa capire l’assessore ai Lavori Pubblici, Franco Casciani, rispondendo al consigliere di maggioranza 5 Stelle Angelo D’Aloisio che proprio ieri aveva chiesto un ricovero per far correre gli amici a quattro zampe. Come d’altronde accade in molte città e anche paesi, uno su tutti Pratola Peligna che la sua area dedicata ai cani ce l’ha da anni.
“Sarà necessario trovare le somme necessarie alla realizzazione di ogni singola area che gli uffici hanno stimato in un importo medio di circa 25.000,00 euro. Somma necessaria per la sistemazione degli spazi, le opere di recinzione ed illuminazione, la realizzazione di abbeveratoi, panchine ed altro – scrive Casciani rispondendo al consigliere -. Come ben sai, purtroppo, le somme a disposizione per le opere pubbliche sono molto esigue ed insufficienti per far fronte alle molteplici richieste di intervento, prima fra tutte quelle inerenti lo stato di conservazione del manto stradale. Appare ovvio che, in tale situazione economica, si dovranno affrontare delle scelte a cui la politica non potrà sottrarsi”.
Traduzione per i “cani”: inutile abbaiare.
Questa è politica di alto livello. Ma questi non vanno d accordo neanche tra di loro. Eppure il movimento degli uno vale uno ha fatto dimettere due canditati votati dal popolo per fare entrare uno da 56 voti. Vuoi mettere l assessore e vicesindaco con ben 131 voti! Gli asini a San Siro e i cavalli alle stalle. Povera Città
Etimologicente neanche i gamberi possono sgambare, perché i gamberi non hanno le gambe anche se si chiamano gamberi. Sgambamento è un orrido termine di bassissima eleganza che anche i vocabolari di lingua italiana dovrebbero rivedere.
Farne almeno una no???? 25000 euro si trovano in un bilancio di oltre 20 milioni di euro…. se si è un minimo pratici…. la risposta di Casciani mi sembra tanto una presa per i fondelli….. d’altronde non riesce a pulire tombini… a fare l’ordinario taglio del verde…. figuriamoci altro!!!! Aspettiamo il giro d’Italia nel frattempo…… Ahahahah
Basterebbe riorganizzare l’area sopra il parcheggio di santa chiara dal momento in cui, nonostante il divieto, è già uno spazio che accoglie cani (e deiezioni) a tutte le ore. Sarebbe bello e si rivaluterebbe l’area che, purtroppo, accoglie un’altra tipologia di cani: i tossici e i piccoli guappi locali.
Non guasterebbe qualche multa ai padroni che non raccolgono le deiezioni dei loro animali. Si potrebbero finanziare tutte le aree che necessitano.